mercoledì 28 dicembre 2022

Dunkirk (2017) ***

Regia: Christopher Nolan

Genere: drammatico, guerra, storico
Attori principali: Fionn Whitehead, Damien Bonnard, Tom Glynn-Carney, Jack Lowden, Harry Styles, Aneurin Barnard, James D'Arcy, Barry Keoghan, Kenneth Branagh, Cillian Murphy, Mark Rylance, Tom Hardy e Billy Howle

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, UK; 2017

Sceneggiatura: Christopher Nolan
Musiche: Hans Zimmer
Produttori esecutivi: Jake Myers, Greg Silverman

TRATTO DA UNA STORIA VERA

Trailer del film: 

Trama: Maggio, 1940. Sulla spiaggia di Dunkirk 400.000 soldati inglesi si ritrovano accerchiati dall'esercito tedesco. Colpiti da terra, da cielo e da mare, i britannici organizzano una rocambolesca operazione di ripiegamento. Il piano di evacuazione coinvolge anche le imbarcazioni civili, requisite per rimpatriare il contingente e continuare la guerra contro il Terzo Reich. L'impegno profuso dalle navi militari e dalle "little ship" assicura una "vittoria dentro la disfatta. Vittoria capitale per l'avvenire e la promessa della futura liberazione del continente.

Commento: Un film che mi è sia piaciuto ma allo stesso tempo non piaciuto. Ma andiamo con ordine: sicuramente tutta la prima parte Nolan la gira in maniera fantastica! Infatti, secondo me, il suo cavallo di battaglia qui sono le scene in mare e sulla spiaggia di Dunkirk, dove è ambientata, per l'appunto, la pellicola! Molto carina l'idea di raccontare la storia in tre ambienti diversi, ovvero, la spiaggia, sulle barche e in cielo con gli aerei (lo so, è uno spoiler, ma mi andava di fare questa considerazione!)! Ci sono pochi dialoghi, altro aspetto del film per me positivo. Però poi, nell'ultima mezz'ora, si comincia a notare la fretta di voler giungere alla conclusione. Con ciò il film comincia un po' a perdere la potenza che aveva avuto all'inizio. Certo, il finale, nonostante fosse telefonato, mi è piaciuto lo stesso, però ..... non so, secondo me ci si poteva arrivare diversamente! Per il resto, comunque, gli attori sono bravi, le musiche sono azzeccate e la tensione si fa sentire molto, specialmente grazie a quelle tre/quattro inquadrature girate notevolmente dal regista! Quindi, tutto sommato, è un film che va visto ASSOLUTAMENTE, che non annoia (eccetto forse qualche volta), ma secondo me definirlo il "capolavoro" di Nolan è sbagliato! Mi verrebbe, più che altro, da dire: "Nolan! Che cosa è successo? Eri partito benissimo(lo capirete anche grazie alla prossima recensione!)!". Vedremo, comunque, cosa avrà da raccontarci con "Oppenheimer", il suo nuovo film in uscita nel 2023, incrociando le dita!!

P.s. Sì, molti di voi si staranno chiedendo: "Scusa, ma che dici? "Tenet" è l'ultimo film che ha fatto! È uscito nel 2020!". Beh, vi dico solo che dopo i primi 25 minuti, ho staccato! I motivi sono due. Uno: la trama era troppo complessa e cervellotica (Inception, in confronto, era più facile da capire!). Due: l'idea è stata in parte scopiazzata da uno degli ultimi prodotti Marvel usciti ai tempi, ovvero "Avengers: Endgame", film che, tra l'altro, ha avuto un enorme successo nel 2019(risulta, tutt'ora, essere uno dei miei film preferiti dell'MCU). Chissà come mai Nolan ha deciso di prenderlo e usarlo come modello per girare questo inguardabile "Tenet"!? Detto questo ...... si, vi ho risposto! Vale anche qui l'affermazione sopra enunciata: "Nolan! Che cosa è successo? Eri partito benissimo!" XD

lunedì 5 dicembre 2022

Moonknight 2022 (Disney +) ****

Regia: Mohamed Diab, Justin Benson, Aaron Moorhead

UNA MINISERIE ORIGINALE DISNEY +

Genere: azione, thriller, fantascienza, avventura
Attori principali: Oscar Isaac, May Calamawy, Ethan Hawke, Ann Akinjirin, David Ganly, Khalid Abdalla, Gaspar Ulliel, Fernanda Andrade, Rey Lucas, Sofia Danu(con la voce di Saba Mubarak) e Karim El Hakim(con la voce di F. Murray Abraham)

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2022

Episodi: 6

Sceneggiatura: Beau DeMayo, Jeremy Slater, Don Perlin
Musiche: Hesham Nazih
Produttori esecutivi: Kevin Feige, Jeremy Slater

BASATO SULL'OMONIMO PERSONAGGIO DEI FUMETTI "MARVEL COMICS"

Trailer della miniserie: 

Trama: Tutte le mattine Steven Grant(Oscar Isaac) si sveglia nel suo appartamento di Londra, legato, con un circolo di sabbia intorno al letto e la porta sigillata da nastro adesivo. Gli capita infatti di perdere coscienza e ritrovarsi altrove senza sapere come, quindi cerca di mantenere il controllo mentre fa il commesso in un museo. Presto però si ritrova nel bel mezzo di una guerra tra il fanatico Harrow(Ethan Hawke), che cerca di risvegliare un'antica dèa egiziana, e Konshu(Karim El Hakim), il dio della luna che dice di averlo scelto come avatar, solo che non si riferisce davvero a Steven, ma alla sua altra personalità: Marc Spector(Oscar Isaac). Questi, avvolto in un costume di mistiche bende, è il vigilante notturno Moon Knight, che protegge e vendica i "viaggiatori della notte". Chissà se Steven lo verrà mai a sapere!

Commento: Altro prodotto Marvel interessante che mi ha preso molto e non mi ha annoiato eccetto, forse, qualche scena. Oscar Isaac qui è mostruoso a livello attoriale! Anche Ethan Hawke, che tra l'altro non mi aspettavo di vedere, sa il fatto suo! Non saprei dire in quale ruolo mi è piaciuto di più il primo da me citato, tra la trilogia di "Star Wars" iniziata nel 2015 e questa miniserie. In alcuni momenti si ride, in altri si è più seri, in altri ancora si piange. Insomma, un miscuglio di emozioni!! Il design del supereroe, anche se fatto in CGI, mi è piaciuto! Il fatto che presenti molteplici personalità lo rende ancora più figo e il fatto, anche, che parli con questa divinità, ovvero Konshu, mi ha ricordato molto il rapporto tra Eddie Brock e Venom, per cui non mi è dispiaciuto, avendo apprezzato, appunto, "Venom" e "Venom: la furia di Carnage". Quello che per molti ha affossato la miniserie è stato il finale, ma io, sinceramente, non ci ho visto niente di sbagliato! I combattimenti sia in cielo che in terra, ma più in terra, sono ok, e il finale, anche se non previsto dal sottoscritto, è giusto! Tra le miniserie uscite finora su Disney + sicuramente è una di quelle che si mangerebbe "Loki", ma non supererebbe "The falcon and the winter soldier", restando al terzo posto (per ora, infatti, reputo "WandaVision", "What if?" e "Hawkeye" le miniserie migliori prodotte finora in casa Marvel). Chissà se lo faranno ritornare in un futuro remoto!

 

domenica 4 dicembre 2022

Eternals (2021) ****

Regia: Chloé Zhao

Genere: azione, fantascienza, avventura
Attori principali: Gemma Chan, Richard Madden, Kumail Nanjiani, Lia McHugh, Brian Tyree Henry, Lauren Ridloff, Barry Keoghan, Don Lee, Harish Patel, Kit Harrington, Salma Hayek e Angelina Jolie

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Chloé Zhao, Patrick Burleigh, Ryan Firpo, Matthew K. Firpo
Musiche: Ramin Djawadi
Produttori esecutivi: Victoria Alonso, Louis D'Esposito, Kevin de la Noy

BASATO SUGLI OMONIMI PERSONAGGI DEI FUMETTI "MARVEL COMICS"

Trailer del film: 

Trama: Nel 5000 a.C., gli Eterni giungono sulla Terra dal loro pianeta natio di Olympia, a bordo dell'astronave Domo. Sono dieci emissari di dèi cosmici dalle proporzioni inconcepibili: i Celestiali. Il loro compito è debellare i mostruosi devianti e proteggere gli umani, senza però guidarli né aiutarli in alcun altro modo, lasciando loro compiere ogni sorta di orrore storico. Gli Eterni hanno dalla loro straordinari poteri: alcuni sono guerrieri, altri hanno doti più mentali, di controllo della materia, di genio scientifico o anche di capacità illusorie. Sconfitti i Devianti, al tempo dell'arrivo dei conquistadores in America, i dieci Eterni si dividono e prendono strade diverse, ma quando i Devianti misteriosamente ritornano, ecco che anche gli Eterni devono riunirsi per combatterli. Le cose però non sono semplici come sembrano!

Commento: Un film altamente massacrato e che, tra l'altro, risulta ancora oggi essere il peggior film Marvel uscito finora, ma che io, al contrario, ho trovato interessante e senza dubbio fantastico a livello di effetti speciali! Certo, per alcuni supereroi potrebbero aver preso palesemente spunto da Superman o Flash, però, secondo me, queste due ore e trentasette minuti sono state tutt'altro che noiose, come mi aspettavo prima di vederlo (non a caso nella timeline del mio blog "Spider-man: no way home" lo precede!). Comunque, cosa posso dire di questo film  .... già i primi cinque/sette minuti di film, inaugurati con quell'introduzione a mo di titoli di coda, in stile film di guerra, mi hanno fatto intuire che la Marvel era finalmente scesa un po' con i piedi per terra e aveva deciso di concentrarsi su qualcosa di più serio, che solitamente non si vede in questo franchise. Ora, per me il film aveva già vinto, ma ho preferito aspettare e non cantare subito vittoria! Man mano che il film proseguiva, peró, notavo che questa mia intuizione si stava avverando sempre più, anche perché sostenuta da un'ottima sceneggiatura; scene d'azione che, anche se poche, sono comunque belle da vedere; scene drammatiche che anziché indebolire il film, secondo me, lo potenziano; attori bravissimi e poi il finale va di diritto nel catalogo dei miei preferiti, insieme a quello di "Iron man 3" o di "Avengers: Endgame", parlando dell'MCU(ce ne sono altri, però era per fare un esempio)! Per cui alla fine ho detto "Mazza, che film!". Inoltre, l'idea che questi supereroi sono stati mandati sulla Terra con l'intento di sconfiggere questi "Devianti" ma, soprattutto, di non interferire per nessun motivo con gli eventi che hanno caratterizzato la nostra storia, mi ha veramente colpito (scusate per lo spoiler, però andava detto!)! Chissà se sono davvero esistiti XD. Le varie scene pre e post-credit non mi hanno detto granché, però, a parte questo, per me questo film è altamente promosso, in quanto semplicemente funziona! Chloé Zhao, la quale tra l'altro ha diretto "Nomadland", uscito per giunta nello stesso anno e che avevo apprezzato abbastanza, si porta a casa un'ottima doppietta; mi pento di non averlo visto al cinema, così come il terzo capitolo di Spider-man(per chi ha visto la mia recensione); sono molto dispiaciuto che la critica lo abbia trattato male definendolo noioso e dimenticabile, ma per me questo "Eternals" risulta essere a tutti gli effetti uno dei migliori film di questa "Fase 4" dell'MCU, insieme a "Spider-man: no way home"! 
 

martedì 8 novembre 2022

Tolo tolo (2020) ***

Regia: Checco Zalone

Genere: commedia, avventura, drammatico, sentimentale
Attori principali: Checco Zalone, Souleymane Sylla, Manda Touré, Nassor Said Birya, Alexis Michalik, Arianna Scommegna, Antonella Attili, Gianni D'Addario, Nicola Nocella, Sara Putignano, Diletta Acquaviva, Maurizio Bousso, Barbara Bouchet e Nicola Di Bari

Paese di produzione e anno di uscita: Italia 2020

Sceneggiatura: Checco Zalone, Paolo Virzì
Musiche: Checco Zalone, Antonio Iammarino, Giuseppe Saponari
Produttore: Pietro Valsecchi

Trailer del film:

Trama: Spinazzola, cuore delle Murge pugliesi. Checco rifiuta il reddito di cittadinanza e apre un sushi restaurant ma, dopo l'entusiasmo iniziale, fallisce miseramente e decide di fuggire dai creditori e dal fisco "là dove è possibile continuare a sognare", ovvero in Africa, dove si improvvisa cameriere per un resort esclusivo. Lì incontra Oumar(Suoleymane Sylla), cameriere con il sogno di diventare regista e la passione per quell'Italia conosciuta attraverso il cinema di Pasolini. Improvvisamente in Africa scoppia la guerra e i due sono costretti a emigrare, anche se Checco non punta all'Italia ma ad uno di quei paesi europei in cui le tasse e la burocrazia sono meno pressanti che nel "bel paese". A loro si uniranno la bella Idjaba(Manda Touré) e il piccolo Doudou (Nassor Said Birya), chiamato come il cane di Berlusconi. Riusciranno i nostri eroi a portare a termine il grande viaggio da clandestini?

Commento: Bisognerebbe partire un pochino dalle retrovie, se vogliamo parlare di questo film che ha suscitato scalpore tra il pubblico italiano. Allora, diciamo che tutto è iniziato con la diffusione su Youtube della canzone "Immigrato" che ha funto anche da trailer del nuovo film di Checco Zalone(qui sopra la potete trovare). Ci tengo a dire, tra l'altro, che ho avuto la fortuna di vederlo in azione proprio a Roma, nel mentre che stava girando una delle tante clip per questo trailer (per chi ci vive, l'ha girata a piazza Orazio Marucchi la quale, se cercate su Google Maps e osservate attentamente i dintorni, noterete che si trova vicino viale XXI Aprile, a pochi chilometri di distanza da Piazza Bologna! - la scena, se contiamo anche quella iniziale in cui si vede il titolo del film sul cuscino, è la quarta e, se stoppate, io mi trovavo sul marciapiede in alto a sinistra - non ci sono per davvero, ma ero lì mentre riprendevano!). Comunque, chiusa questa parentesi, io non so se vi era stata una maggioranza o una minoranza di persone a dare il via a quello che sto per dire, però sono iniziate a girare online notizie che parlavano di Checco come un presunto razzista/fascista! Come se quella canzone era stata vista come un qualcosa di discriminatorio! Sì .... anche io l'ho pensata allo stesso modo all'inizio! Anzi, per chi ancora lo pensa non ha effettivamente tutti i torti! Quello che poi mi ha un po' sviato è che il nostro Checco ha dichiarato, dopo l'uscita del video, di non essere né razzista né fascista, ma che aveva semplicemente preso l'argomento dei migranti dai paesi come l'Africa e ne aveva fatto una specie di satira, prendendo quella che è la realtà e raccontandola con un pizzico di comicità, proprio come poi ha fatto nel film. Aggiungo che lui stesso in un intervista si è dichiarato al pubblico come "primo vero migrante" in quanto ha vissuto parte della sua vita in questo modo (non perché è nato in Africa, ma per la vita che ha passato). A tal proposito, vi lascio il link dell'articolo in fondo al commento da cui prendere spunto, perché personalmente non ne sapevo niente di tutto ciò. Ora, parlando della pellicola, ammetto che se paragonata agli altri film di Checco Zalone, già "Quo vado?" e "Sole a Catinelle" se la mangiano. Forse anche "Cado dalle nubi"! Però, secondo me, alla fine non mi è sembrata così male. E' un film che piazzo tranquillamente al terzo/quarto posto tra tutti e cinque i film che il nostro comico pugliese ha fatto. Perché, bene o male, il film non solo è riuscito a farmi ridere, ma presenta alcune scene con cui lo stesso Checco cerca(anche se a volte, magari, non ci riesce pienamente) di toccare lo spettatore: quando insegna al bambino nero a nuotare e quando canta nel bus con tutti gli africani potrebbero essere degli esempi. Certo, non nego che qualche scena lascia un po' in imbarazzo; infatti, per dirvene una, il finale stesso è un esempio classico di momento imbarazzante, specialmente perché inaspettato (faceva ridere, però ....... ceh, mi sembrava di essere in Mary Poppins) - (scusate lo spoiler, ma dovevo dirlo!) Ma, tutto sommato, sono abbastanza soddisfatto di questo quinto film in cui stavolta l'attore stesso veste anche i panni del regista, cosa che nemmeno avevo notato! Speriamo che possa uscire in futuro un sesto film con Checco Zalone protagonista, però, magari, fatto un pochino meglio, in quanto qui, ahimè, non ci troviamo ai livelli di "Quo vado".

Link di riferimento:
https://www.vanityfair.it/show/cinema/2019/12/23/checco-zalone-immigrato-film-tolo-tolo

sabato 5 novembre 2022

Spider-man: No way home (2021) ****

Regia: Jon Watts

Genere: azione, avventura, fantascienza
Attori principali: Tom Holland, Zendaya, Benedict Cumberbatch, Jacob Batalon, Jon Favreau, Jamie Foxx, Willem Dafoe, Alfred Molina, Marisa Tomei, Tony Revolori e Benedict Wong

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Chris McKenna, Erik Sommers
Musiche: Michael Giacchino
Produttori esecutivi: Victoria Alonso, Avi Arad, Louis D'Esposito, Rachel O'Connor, JoAnn Perritano, Matt Tolmach

BASATO SULL'OMONIMO PERSONAGGIO DEI FUMETTI "MARVEL COMICS"

Trailer del film: 

Trama: L'identità segreta di Spider-man è stata svelata al mondo al termine di "Spider-man: far from home" e ora Peter Parker(Tom Holland) vive una situazione ingestibile. Assediato da media, accusato dai federali, tormentato da chi crede alle ultime dichiarazioni di Mysterio(Jake Gyllenhaal) e pensa che lui sia un assassino....! Persino andare a scuola diventa un incubo! Ma non è finita qua: il nostro Peter viene addirittura considerato persona non grata dalle università a cui vorrebbe iscriversi, problema che non solo colpisce lui, ma anche la sua cerchia ristretta di amici: MJ(Zendaya) e Ned Leeds(Jacob Batalon). Motivo per cui, con confuso altruismo, per risolvere soprattutto i loro guai e quelli della zia May(Marisa Tomei), Peter si rivolge al Doctor Strange(Benedict Cumberbatch), ma la magia ha sempre un costo!

Commento: Non so davvero che cosa dire di questo mega-film! Penso sia stato uno dei film più attesi del 2021! Anche se vi devo confessare che, purtroppo, ho avuto modo di gustarmi questo terzo capitolo di Spider-man per la prima volta dal mio computer ....... in quanto lo avevo scaricato .......  dopo tre mesi spesi ad aspettare che uscisse la versione in DVD e, di conseguenza, quella sulle piattaforme come "Altadefinizione" .... il che vuol dire che non l'ho visto al cinema .......... già! Beh, questo è quello che è successo: non volevo andare a vederlo da solo, ma con un amico. Solo che questo amico mio non poteva mai. Un giorno riuscì a liberarsi, ma mia sorella si prese il Covid! Sì, lo so ..... la vita è ingiusta! Comunque, da quel giorno promisi a me stesso che ogni qual volta sarebbe uscito un film di mio interesse, di casa Marvel o meno, l'avrei visto al cinema da solo, senza soffermarmi a pensare a chi chiedere per accompagnarmi! Comunque, parlando invece di questo "Spider-man: no way home".... figo, davvero molto figo! Urla, pianti e ragnatele a non finire! Non mi sarei mai aspettato Doctor Strange qui dentro, che ha fatto il suo lavoro sporco! I vari upgrade al costume di Spider-man non sono male. Ottimi gli effetti speciali! Non mi sarei mai e poi mai aspettato di rivedere alcuni cattivi dei vecchi film incentrati, appunto, sull'Uomo Ragno (tipo il mitico Doctor Octopus e il malvagio Green Goblin, che mi ha particolarmente colpito)! E vi dirò: di cose da dire su sta pellicola ce ne sarebbero a bizzeffe! Però, ahimè, non mi svuoterò per rispetto di chi, magari, non ha ancora visto il film (PICCOLA PRECISAZIONE: dato che sto scrivendo questo commento in data 5 novembre 2022 e il film è uscito nelle sale quando eravamo ancora nel 2021, sicuramente l'avrete visto ormai tutti, su questo non c'è dubbio! - infatti, con questa affermazione, mi rivolgo a persone che non sono fan dell'universo Marvel, ma che forse in futuro capiranno che è una saga importante e che vale la pena intraprendere questo lunghissimo cammino alla scoperta dei supereroi). Ma, al di là di questo, c'è solo una cosa che posso, tuttavia, trascrivere qui in questo mio commento con certezza: era da quando vidi "Avengers: Endgame" al cinema nel lontano 2019 che non provavo un'esperienza simile! Anzi, aggiungo anche che questa trilogia dello Spider-man interpretato da Tom Holland si è chiusa, secondo me, col botto, che non so se la continueranno, e che poi, questo terzo capitolo, per me, è un'ennesimo sogno che qui diventa realtà, proprio come "Endgame"! Direi che ho detto fin troppo! Spero per voi che l'abbiate visto al cinema perché, secondo me, anche per rispondere alla domanda che mi ero posto alla fine del commento sulla miniserie "Hawkeye", questo film chiude davvero il 2021 in bellezza!


 

sabato 22 ottobre 2022

Godzilla vs. Kong (2021) ***

Regia: Adam Wingard

Genere: fantascienza, azione, thriller
Attori principali: Alexander Skarsgård, Millie Bobby Brown, Rebecca Hall, Brian Tyree Henry, Eiza González, Shun Oguri, Julian Dennison, Kyle Chandler, Demián Bichir e Kaylee Hottle

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Eric Pearson, Max Borenstein
Musiche: Tom Holkenborg (aka. Junkie XL)
Produttori esecutivi: Yoshimitsu Banno, Kenji Okuhira

Trailer del film:

Trama: Godzilla, cinque anni dopo aver sconfitto King Ghidorah, sembra essere impazzito: attacca in vari punti del mondo le sedi della Apex Cybernetics. King Kong invece è enormemente cresciuto rispetto a quando l'abbiamo visto l'ultima volta, negli anni 70', ma è comunque finito in cattività: è infatti imprigionato sotto una mastodontica cupola a Skull Island, dove l'unica a saperlo placare sembra essere una ragazzina sordomuta(Kaylee Hottle), unica superstite della tribù di indigeni dell'isola. Per fermare Godzilla il boss della Apex Walter(Demián Bichir) convince il geologo Nathan Lind(Alexander Skarsgård), il quale ha sviluppato la teoria della Terra Cava, a guidare una spedizione nelle più remote profondità del sottosuolo, con una tecnologia all'avanguardia e insieme a King Kong. Godzilla però continua i suoi attacchi e lo scontro con il giga-gorilla sembra diventare sempre più inevitabile! 

Commento: Avete presente "Venom - La furia di Carnage"? Vi ricordate che nel post a lui dedicato(se l'avete letto) avevo scritto che l'attesa era stata lunga? Beh .... sappiate che questo film era ancora più importante, nonostante sia uscito nello stesso anno! Infatti, se devo essere sincero, ero molto più in hype per questo scontro leggendario tra due colossi che hanno segnato la storia del cinema per anni! E beh... che dire? Quello che speravo sarebbe stato qualcosa di incredibile, si è rivelato essere abbastanza tranquillo. L'idea di fondo dietro a tutto era interessante, ma non mi ha convinto molto, in quanto un po' .... strana, ecco! Le scene girate a Tokyo, però, sono incredibili e il contrasto luci dei palazzi/fiato infuocato di Godzilla non è per niente male! Carina l'idea del rapporto tra King Kong e la bambina sordomuta! Anche il ritorno di alcuni attori che hanno partecipato a "Godzilla II - King of the monsters", come Millie Bobby Brown, l'hanno tirato su! Julian Dennison, che conosco per il suo ruolo in "Deadpool 2", invece, non me l'aspettavo proprio! Il finale, invece, è sì adrenalinico, ma cambia completamente le carte in tavola! Infatti, non mi è andato giù proprio per questo! Ma niente spoiler!! In conclusione, posso dire che il MonsterVerse si è chiuso in maniera pulita e mi sta bene. Non so se continuerà, ma non mi dispiacerebbe, vi dico la verità! Per ora, il miglior film della mini-saga rimane "Godzilla II - King of the monsters", che ho, appunto, citato. E si: avevo detto nel commento di quest'ultimo che il vincitore, a mio parere, sarebbe stato Godzilla! Beh.... mi piacerebbe dire se ho avuto ragione o meno, ma, così facendo, rovinerei tutto il film. Però, vi dico questo: DUE accentato. Provate a decifrare queste parole! E' la risposta alla mia predizione! 

mercoledì 21 settembre 2022

Fire squad - Incubo di fuoco (2018) ***

Regia: Joseph Kosinski

Genere: drammatico, biografico
Attori principali: Josh Brolin, Miles Teller, James Badge Dale, Alex Russell, Dylan Kenin, Geoff Stults, Ryan Busch, Taylor Kitsch, Sam Quinn, Kenny Miller, Thad Luckinbill, Ben Hardy, Nicholas Jenks, Jake Picking, Matthew Van Wettering, Ryan Jason Cook, Scott Haze, Michael McNulty, Brandon Bunch, Jeff Bridges, Andie MacDowell, Jennifer Connelly, Natalie Hall, Rachel Singer, Brytnee Ratledge, Pell James, Jenny Gabrielle, Barbie Robertson e Jade Kammerman

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2018

Sceneggiatura: Ken Nolan, Eric Warren Singer
Musiche: Joseph Trapanese
Produttori esecutivi: Erik Howsam, Ellen H. Schwartz

BASATO SULL'ARTICOLO DI GQ "NO EXIT" DI SEAN FLYNN

TRATTO DA UN'INCREDIBILE STORIA VERA

Trailer del film: 

Trama: Prescott, Arizona, 2005. Eric(Josh Brolin) e il suo gruppo di pompieri municipali aspira al titolo di "hotshots", la massima categoria americana di vigli del fuoco, l'unica che può andare in prima linea a combattere gli incendi più gravi. Quando Duane(Jeff Bridges) gli presenta la grande occasione, Eric mette insieme la squadra Granite Mountain e recluta anche Brendan(Miles Teller), un ex tossicodipendente in cerca di riscatto. La missione: sedare l'incendio di Yarnell Hill, a 30 miglia da Prescott. Ma dovranno restare uniti se vorranno uscire da quella tempesta di fuoco vivi e vegeti!

Commento: Film che all'inizio era partito bene, ma che poi ci conduce a un finale completamente inaspettato dal sottoscritto e anche triste il quale, purtroppo, non sono riuscito ad accettare. Però, Josh Brolin si riesce a distinguere, così come Jennifer Connelly. James Badge Dale!! Direttamente da uno dei miei film preferiti in assoluto, ovvero "Iron man 3" del 2013! Che cosa cavolo ci fa qui? Aggiungo, inoltre, che, essendo una storia vera, ho apprezzato molto il fatto che questo film, al di là, appunto, della storia stessa, abbia trattato temi come lo spirito di squadra, la solidarietà e il sacrificio, i quali, secondo me, devono essere presenti sempre in ognuno di noi nella vita di tutti i giorni. Per il resto, comunque, non è da buttare, in quanto fa un po' riflettere in qualche scena. A voi la scelta se vederlo o meno!




 

martedì 30 agosto 2022

Kevin Hart: What now? 2016 (Netflix) ****

Regia: Leslie Small, Tim Story

Genere: stand-up, commedia
Attori principali: Kevin Hart, Halle Berry, Don Cheadle, David Meunier, Ed Helms, Peter Mensah e Joey Wells

Paese di produzione e anno di uscita: USA 2016

Sceneggiatura: Kevin Hart, Harry Ratchford, Joey Wells
Musiche: Christopher Lennertz
Montaggio: Peter S. Elliot, Guy Harding
Produttori: Kevin Hart, Jeff Clanagan, Blake Morrison, Valerie Bleth Sharp

Trailer della stand-up comedy (mettete i sottotitoli oppure provate a capirlo) : 


Trama: Nella parte iniziale del film, poche ore prima della sua performance, l'attore comico Kevin Hart interpreta l'agente segreto dell'MI6 e partecipa a un evento di gioco di poker durante un appuntamento con l'attrice Halle Berry. Ma qualcosa va storto e la coppia e costretta a scappare recandosi al Lincoln Financial Field di Filadelfia. Su quel palco il nostro Kevin si lascerà il passato alle spalle per poco meno di un'ora e mezza solo per potersi esibire davanti a 54.000 persone fornendo una visione umoristica del genitore, delle persone al limite e delle difficoltà nella vita di tutti i giorni. Ma sarà un po' troppo o basterà?

Commento: Kevin Hart, che dire? Con questa stand-up comedy siamo ritornati di nuovo in carreggiata e anche alla grande, direi! - (dico ciò in quanto l'ultima da me vista e recensita sul blog, mi era sì piaciuta, ma gli avevo lasciato solo tre stelle, in quanto a volte non capivo il suo modo di far ridere il pubblico). Infatti, di ridere si ride, dall'inizio alla fine! Bella l'idea di mostrare quello che succede prima e dopo la sua esibizione sul palco, anche se in maniera ironica e fantasiosa (scusate, so che è uno spoiler, ma bisognava dirlo, altrimenti non avrei avuto nient'altro da dire a riguardo!). Don Cheadle ...... non so cosa ci fai qui, ma Kevin Hart ti ha infamato un botto XD. Ok, basta spoiler! Comunque, per ora, tra tutte le stand-up comedy che ho visto di Kevin Hart, questa si è rivelata essere la migliore! Complimenti, davvero! 

Il grinta (2011) ***

Regia: Joel David e Ethan Jesse Coen

Genere: azione, avventura, western, thriller, commedia, drammatico
Attori principali: Jeff Bridges, Hailee Steinfeld, Matt Damon, Josh Brolin, Barry Pepper, Domhnall Gleeson, Dakin Matthews, Leon Russom, Paul Rae ed Elizabeth Marvel 

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2011

Sceneggiatura: Joel David e Ethan Jesse Coen
Musiche: Carter Burwell
Produttori esecutivi: Steven Spielberg, David e Megan Ellison, Robert Graf, Paul Schwake

ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DELL'OMONIMO ROMANZO DEL 1968 DI CHARLES PORTIS 

Trailer del film:

Trama: Mattie Ross(Hailee Steinfeld) è una quattordicenne fermamente intenzionata a portare dinanzi al giudice, perché venga condannato alla pena capitale, Tom Chaney(Josh Brolin), l'uomo che ha brutalmente assassinato suo padre. Per far ciò ingaggia lo sceriffo Rooster Cogburn(Jeff Bridges), non più giovane e alcolizzato, ma ritenuto da tutti un uomo duro. Cogburn non vuole la ragazzina tra i piedi, ma lei gli si impone, così come gli verra imposta, in un certo qual modo, la presenza del ranger texano LaBoeuf(Matt Damon). I tre si mettono sulle tracce di Chaney che, nel frattempo, si è unito a una pericolosa banda. Il pericolo è imminente! 

Commento: Film interessante, a tratti un pochino violento, ma con un'idea di fondo molto carina. Alcune scene fanno davvero ridere, in senso positivo! Non sapevo della presenza del grande Steven Spielberg dietro a questo lavoro, in quanto ha lavorato come produttore esecutivo ancora una volta (dico "ancora una volta" perché poi in futuro avrebbe rivestito lo stesso ruolo per la saga di "Jurassic World). Anche Matt Damon non era previsto, così come Josh Brolin, che ha rivestito un ruolo minore, ma vabbè .... è stato bello vederli recitare! Il finale, a parte un paio di scene un po' brutte da vedere, mi è abbastanza piaciuto! Insomma, come primo film da me visto dei fratelli Coen non c'è male, ma, secondo me, poteva andare meglio! Chissà cosa avranno da dire gli altri?

mercoledì 3 agosto 2022

Strappare lungo i bordi 2021 (Netflix) ***

Regia: Michele Rech (aka Zerocalcare)

UNA MINISERIE ORIGINALE NETFLIX

Genere: animazione, commedia, drammatico
Doppiatori principali: Michele Rech (aka Zerocalcare), Valerio Mastandrea, Paolo Vivio, Chiara Gioncardi, Veronica Puccio, Ambrogio Colombo, Michele Foschini, Ezio Conenna e Alessandra Sani

Paese di produzione e anno di uscita: Italia 2021

Episodi: 6

Sceneggiatura: Michele Rech (aka Zerocalcare)
Musiche: Giancarlo Barbati (aka Giancane)
Produttori: Davide Rosio, Giorgio Scorza

TRATTO DA UNA STORIA VERA

Trailer della serie:

Trama: Zerocalcare (Michele Rech) ripercorre la sua vita saltando avanti e indietro fra presente e passato, da studente modello a delusione per la maestra delle elementari, da ragazzo intento a "guardare il futuro con la tracotanza", a 37enne "filo d'erba che non fa differenza a nessuno". Lungo la narrazione emerge il suo rapporto con l'Armadillo(Valerio Mastandrea) immaginario e gli amici Secco(Paolo Vivio) e Sarah(Chiara Gioncardi), nonché con la ragazza del cuore Alice(Veronica Puccio), a cui non osa dichiararsi. Zero, inoltre, era convinto di poter seguire la strada tratteggiata di ciò che gli sarebbe dovuto capitare, ma scoprirà ben presto che il percorso è accidentato e gli toccherà strappare lungo i bordi di un'esistenza incerta. Ma quale sarà mai?

Commento: Prima di partire con la recensione, ci tengo a sottolineare una cosa: se non avessi letto quel libro che la mia professoressa di storia e filosofia ci aveva assegnato al liceo come compito per le vacanze natalizie, a quest'ora non saprei minimamente nulla di questo "Zerocalcare"! Per cui, innanzitutto, anche se so che non leggerà mai questo commento, ne approfitto e rivolgo un "grazie!" immenso a lei per avermelo fatto conoscere! Poi continuo dicendo che, una volta finito il libro e analizzato lo stile di questa persona che, tra l'altro ho scoperto abita a Rebibbia (pensa un po' che coincidenza! - No, lo dico perchè sono di Roma!), ho pensato "Vabbè, ma è solo un fumettista! Lo conosceranno in pochi! Figurati se gli dedicheranno una serie TV!". Beh... si sa ormai che quando affermi un qualcosa che non può o non deve accadere, puntualmente accade! E' una legge naturale :)! Comunque, parto col dire che avevo riscontrato abbastanza difficoltà durante le vacanze natalizie nel leggere il suo libro "Kobane Calling", un vero e proprio mattone dove il nostro Zerocalcare parla della guerra tra alcuni paesi del Medio Oriente (se volete scoprirne di piú, il mio consiglio è quello di comprarlo!). Il motivo: quest'uomo è super acculturato, in tutte le salse! Gli fa assolutamente onore questa cosa, però, ahimè, io non mi trovo al suo stesso livello! Ed è per questo che durante la serie, a volte (fortunatamente), si manifestava la mia ignoranza penalizzandomi! Solo quando si spostava su argomenti giovanili, che comunque capitava spesso, riuscivo anche a ridere! Insomma... sei puntate da 20 minuti l'una circa (mi aspettavo fosse un pochino piú lunga, ma d'altronde è solo l'inizio) alla scoperta di un mondo che solo Zerocalcare e il suo romanaccio possono mostrare al pubblico, con un finale che ribalta completamente la situazione. La musica che ogni volta inaugura un episodio, dopo un po' che la ascolti, ti entra in testa! Spero davvero in una seconda stagione, perché, tutto sommato, se la meriterebbe. 

lunedì 27 giugno 2022

The book of Boba Fett 2021 (Disney +) ***

Regia: Jon Favreau, Dave Filoni, Bryce Dallas Howard, Robert Rodriguez

UNA MINISERIE ORIGINALE DISNEY +

Genere: azione, avventura, fantascienza
Attori principali: Temuera Morrison, Ming-Na Wen, Jennifer Beals, Sophie Thatcher, Timothy Olyphant, Corey Burton, Danny Trejo, Amy Sedaris, Joanna Bennett, Carey Jones, Emily Swallow, Stephen Root e Jordan Bolger

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Episodi: 7

Sceneggiatura: Dave Filoni, Jon Favreau
Musiche: Joseph Shirley, Ludwig Göransson
Produttori esecutivi: Jon Favreau, Dave Filoni, Kathleen Kennedy, Robert Rodriguez, Colin Wilson

Trailer della miniserie:

Trama: Boba Fett(Temuera Morrison), insieme a Fennec Shand(Ming-Na Wen), ha preso il controllo dell'impero criminale di Bib Fortuna(Michael Carter/Matthew Wood) - che un tempo era di Jabba the Hunt(Larry Ward). Ma sul pianeta Tatooine ci sono molti interessi in campo, per l'estrazione e il traffico di una sostanza sabbiosa e arancione chiamata "spezia". Motivo per il quale, decide di chiedere aiuto. All'inizio non sembra essere il benvenuto, ma poi, fortunatamente, qualche appoggio arriva. Riuscirà mai a fronteggiare la minaccia che incombe sul pianeta?

Commento: All'inizio era partita abbastanza bene, spiegando la storia del personaggio e la sua evoluzione. Infatti, l'idea di utilizzare i flashback (scusate, ma dovevo dirlo) si è rivelata essere vincente. Poi, negli ultimi tre/quattro episodi, si sono completamente distaccati da Boba Fett e hanno iniziato a concentrarsi su altro. E questo "altro", secondo me, poteva benissimo restare al di fuori di questa serie. Se vi dicessi a cosa mi sto riferendo, sarebbe un grande spoiler e non ne voglio parlare! Però, a parte questo, le ambientazioni erano carine così come i costumi. La musica che introduce il personaggio ti entra nella testa anche qui, ma non come in "The Mandalorian"! Infatti, in quest'ultima l'atmosfera era ben diversa, poiché la musica entrava in azione anche in momenti inaspettati, il che l'ha resa fantastica! Qui, però, sembrava di essere in una serie TV tipo "Friends" o "Young Sheldon", dove parte la sigla con la musica iniziale e basta! Se la vuoi risentire devi skippare all'episodio successivo! Sì, alla fine è un classico, però ...... insomma, se vedi "The Mandalorian" e sai che, più o meno, gli stessi registi torneranno a lavorare dietro alla macchina da presa per girare, appunto, questo "The book of Boba Fett", uno si fa l'idea che, bene o male, questo aspetto rimanga. Questi, però, sono solo gusti personali! C'è da dire, tuttavia, che il finale mi è piaciuto parecchio, in quanto ricco di sparatorie e inseguimenti, oltre che di alcuni momenti toccanti. Vi dirò di più: l'ultimo episodio mi ha ricordato molto "Avengers: Endgame" del 2019. Sembra strano, ma è così! Però, è un peccato: infatti, e mi riaggancio a quello che ho detto all'inizio, alcune cose potevano davvero risparmiarsele per eventuali progetti futuri. Non nego che mi sia emozionato e divertito verso la fine, ma così facendo una serie, in parte, la rovini e ciò mi ha costretto a lasciargli tre stelle, in quanto speravo in un'approfondimento un pochino più dettagliato, anziché quello che ho visto. Per carità, ci sta! Alla fine, infatti, penso che sia un progetto abbastanza riuscito. Però, ....... insomma ..... mi aspettavo qualcosa di più! Scusatemi se sono vago, ma ripeto: non voglio fare spoiler! In tutto questo, comunque, la colpa va agli sceneggiatori! Perché? Beh, semplice: hanno avuto troppa fretta! Chissà se, al di là di ciò, si deciderà di continuarla!


martedì 17 maggio 2022

Incastrati 2022 (Netflix) ***

Regia: Salvatore Ficarra, Valentino Picone

UNA SERIE ORIGINALE NETFLIX

Genere: commedia, thriller, giallo, grottesco
Attori principali: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Marianna Di Martino, Anna Favella, Leo Gullotta, Sergio Friscia, Tony Sperandeo, Maurizio Marchetti, Filippo Luna, Domenico Centamore, Mary Cipolla, Rossella Leone, Ciro Chimento, Sergio Friscia, Gino Astorina, Andrea Sasso, Agostina Somma, Mauro Spitaleri, Totino La Mantia, Toti Mancuso, Fabio Agnello, Giovanni Furnari, Fabrizio e Valentino Pizzuto, Carmelo Caccamo, Vincenzo Cefalù, Gino Carista, Francesca Manzini, Alessio Barone, Luca Morello, Sasà Salvaggio e Howard Ray

Paese di produzione e anno di uscita: Italia 2022

Stagioni: 2
Episodi: 6

Sceneggiatura: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Fabrizio Testini, Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli
Musiche: Paolo Buonvino
Produttore esecutivo: Nicola Picone

Trailer della 1° stagione :

Trama (1° stagione) *** : Salvo e Valentino sono amici fin dall'infanzia, cognati in quanto Salvo è sposato con Ester(Anna Favella), la sorella di Valentino, e lavorano insieme; sono, infatti, titolari di una piccola impresa che ripara elettrodomestici. Salvo è appassionato di serie TV poliziesche e non si perde una puntata di "The touch of the killer" dove il protagonista è l'ispettore Jackson. Valentino, invece, non riesce ad essere indipendente da una madre oppressiva che gli prepara da mangiare dei piatti pieni di zuccheri. Un giorno ricevono una chiamata da Alberto Gambino(Sasà Salvaggio), che ha fatto affari con la mafia, ma poi ha deciso di collaborare con la giustizia. Una volta giunti sul posto, trovano la porta aperta e, in seguito, il suo cadavere. Riescono a scappare a fatica dalla scena del crimine prima di scoprire che, in realtà, si trovano in guai ancora maggiori, poiché i boss mafiosi, capitanati dal temibile Padre Santissimo(Maurizio Marchetti), gli stanno alle costole. In più, Salvo è in crisi con la moglie mentre Valentino rivede Agata(Marianna Di Martino), una sua vecchia compagna di scuola di cui era innamorato, ma che ora è diventata dirigente di polizia. Riusciranno a dimostrare la loro innocenza?

Trailer della 2° stagione:

Trama (2° stagione) *** : Salvo e Valentino sono ancora in pericolo di vita. Tonino Macaluso(Tony Sperandeo), detto anche "Cosa Inutile", li sta minacciando con una pistola. Ma cosa è successo? Con il loro furgone hanno appena investito accidentalmente Padre Santissimo, lo spietato boss latitante. Per cercare di non essere fatti fuori, devono collaborare con loro e nascondere il pericoloso criminale nella casa di Salvo, che deve andare anche alla ricerca del medico che lo deve curare. Nella situazione in cui si trovano, sono costretti a mentire a tutti. Valentino è costretto a farlo con Agata, vicequestore di polizia con cui è felicemente fidanzato ed è in procinto di andare a convivere assieme a Robertino, il figlio della donna appassionato di serie TV proprio come Salvo; quest'ultimo, invece, non ha problemi dopo essersi lasciato con Ester, ma sa che, comunque vada, qualsiasi semplice mossa può comprometterlo! Nel frattempo, il "caso dell'omicidio Gambino" non è mai stato risolto e si viene a sapere che due muratori sono entrati furtivamente nella sua abitazione e che sono stati uccisi misteriosamente da qualcuno. L'avventura continua!

Commento: Mi mancavano i due attori siciliani dopo "Il primo Natale" del 2019! Certo, non mi sarei mai aspettato che sarebbero tornati su Netflix e per di più con una miniserie ........ che poi si è tramutata in serie! Ma andiamo con ordine: la prima stagione parte abbastanza bene, in quanto si incomincia a ridere già dal primo episodio. L'idea era interessante, la storia scritta bene, durata di ogni episodio giusta ...... insomma, tutto temporaneamente OK!! Poi, però, man mano che si andava verso la fine, mi sono accorto che il tono si faceva sempre più cupo e serio, rendendo l'atmosfera tipica di un vero e proprio giallo a tutti gli effetti. Ora, questo fattore non è che mi sia andato molto a genio! Perché? Beh, sono dei comici! Quindi da loro ci si aspetta(o almeno io soltanto mi aspetto) solitamente prodotti con lo scopo di far ridere il pubblico. Però, d'altronde, subito dopo aver finito la stagione, ho capito che sono Ficarra e Picone e che, quindi, ci stava che avessero deciso di realizzare qualcosa di diverso rispetto ai loro standard! Infatti non nego che il tema, anche se molto conosciuto (si parla di mafia - scusate ma andava detto!), e l'ambientazione mi siano piaciuti molto. Quindi, per coloro che hanno pensato frasi del tipo "Ecco, questo non capisce proprio nulla di cinema!" senza esitazione e pazienza, ...... potete di nuovo adagiarvi sulla poltrona (o sul letto, dovunque voi siate XD)! Però questo almeno passatemelo: ognuno ha i propri gusti personali, giusto? Perciò quando ci vuole, ci vuole! Ora, tornando a noi, il finale lasciava un po' il dubbio su una possibile seconda stagione. Ci tenevo che arrivasse? Beh ....... sì, dai! Anche perché volevo vedere se potevo alzare la mia valutazione iniziale in qualche modo (gli avevo dato tre stelle). E ci speravo moltissimo, sinceramente! Ma sapete la cosa strana? Ho dovuto vederla ben due volte per capire che avevo ragione! La prima per i fatti miei; l'altra con un mio amico XD! Ascoltatemi bene: alla prima visione, nonostante ammetto ci siano state delle cose che l'hanno in qualche modo tenuta a galla, non mi era piaciuta moltissimo!! Già l'inizio partiva in un modo che pensavi "Vabbè, ma così NO! Proprio NOOO!", quindi ero incavolato già in partenza! Poi c'era molto altro di cui parlare sul tavolo: non si rideva quasi per niente; i mafiosi se prima erano stati presentati come persone che facevano paura, che erano proprio cattive dentro, con quelle facce "spaventose", qui sembrano tutt'altra cosa (o se si cerca di dimostrare il contrario, pare che gli attori stessi siano stati costretti ad apparire come gli antagonisti!); se prima Salvatore Ficarra era la figura comica (non tanto, ma abbastanza!) e quindi portante della prima stagione, qui è quella più scema, con quelle facce da ebete che ogni tanto gli partivano e che facevano capire che forse non c'aveva voglia di recitare (tra l'altro, negli altri film da loro fatti, questa cosa, ora che ci penso, non l'ho mai intravista in lui - è la prima volta!); poi le scazzottate finte ...... ceh XD! Ok, ammetto che non mi piace molto la violenza o, in generale, il sangue in stile "Kill Bill" di Quentin Tarantino, ma così è imbarazzante! Vi giuro, mi veniva da ridere per come fossero state messe in scena davvero di schifo! Infine, l'ultima scena non l'ho capita proprio! Cos'era? Una sorta di richiamo ad "Inception" di Nolan?? ........ boh! Al di là di questo, però, avevo detto che qualcosa che teneva un pochino su il tutto c'era! E cos'è? Beh, sicuramente le due attrici Anna Favella e Marianna Di Martino! Va detto!! Perché sono talmente belle, specialmente la prima, che non riesci a togliere lo sguardo dallo schermo! Poi quest'ultima ha avuto anche più spazio a livello di trama, rispetto alla prima stagione. Quindi, ottimo! La storia, tutto sommato, anche se ad un certo punto diventa complessa, non ha buchi; il finale era quello che volevo vedere (infatti, mi è piaciuto!) ...... e basta! Ah, non sapevo che l'attrice Rossella Leone, qui presente nel ruolo della testimone di Geova, fosse la fidanzata di Salvatore ........ sì! E questo è stato il mio parere una volta vista per conto mio! Giorni fa, poi, l'ho rivista insieme ad un mio amico e stranamente è successa una sola cosa, che ha cambiato abbastanza le carte in tavola: delle volte, abbiamo riso parecchio; Tutto qua, direte? Sì, tutto qua! Per cui il resto di cui vi ho parlato prima, a parte le cose positive, è passato in secondo piano. Ma è rimasto, eh! La cosa dei mafiosi non me la rimangio, in parte; l'inizio pure; stessa cosa per le scazzottate finte. Invece l'ultima scena, a sto giro, mi ha fatto pensare "Che bella trovata! E' un richiamo ad "Inception", forse! Carina, però!". Poi, l'attore che interpretava Alberto Gambino ....... che ridere, mamma mia! Quindi, insomma, mi è sembrata essere un pelino meglio rispetto a prima, nonostante il problema leggermente più evidente, ad un certo punto, si è rivelato essere la trama(nella prima visione c'era già, ma qui ancor di più!). Però solo per come si è conclusa ho deciso di chiudere un occhio! In conclusione, se prima la seconda stagione aveva ricevuto due stelle dal sottoscritto, ora, che l'ho rivista in compagnia, ho deciso di dargliene tre, come per la prima! Quindi, per darvi un'idea generale di quello che ho visto, è una serie che pecca in alcuni punti, ma che comunque, nel complesso, è da ritenersi buona e a tratti divertente, specie nella seconda stagione! In più, questa mia doppia visione della seconda stagione vi dimostra che, appunto, una sola visione, a volte, difficilmente darà vita ad un opinione definitiva! Perciò, prima di essere sicuri, riguardate ciò che avete visto almeno un'altra volta, specie se si tratta di commedie (ho notato spesso che sono queste le più difficili da valutare!). Un consiglio da blogger! Sono comunque rimasto deluso dal risultato finale? Beh, non moltissimo! Alla fine, ti fa incavolare solo in pochi punti, come ho già detto, ma Ficarra e Picone se la cavano come sempre! Certo, non vi siete superati, ma ...... ottima sperimentazione! Una terza stagione sarebbe gradita? Forse sì, forse no! Ma vediamo cosa succederà!
 

sabato 7 maggio 2022

Hawkeye 2021 (Disney +) ****

Regia: Rhys Thomas, Bert & Bertie

UNA MINISERIE ORIGINALE DISNEY +

Genere: azione, avventura, fantascienza
Attori principali: Jeremy Renner, Hailee Steinfeld, Florence Pugh, Vincent D'Onofrio, Zahn McClarnon, Tony Dalton, Fra Fee, Vera Farmiga, Brian D'Arcy, Alaqua Cox, Linda Cardellini, Piotr Adamczyk e Aleks Paunovic

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Episodi: 6

Sceneggiatura: Katrina Mathewson, Tanner Bean
Musiche: Christophe Beck
Produttori esecutivi: Rhys Thomas, Kevin Feige, Louis D'Esposito, Victoria Alonso, Trinh Tran, Jonathan Igla, Brad Winderbaum

BASATO SULL'OMONIMO PERSONAGGIO DEI FUMETTI "MARVEL COMICS"

Trailer della miniserie

Trama: Kate Bishop(Hailee Steinfeld) è una ragazza che ha visto morire suo padre(Brian D'Arcy) durante la battaglia di New York, dove però ha assistito da vicino anche alle gesta eroiche di Hawkeye(Jeremy Renner): avenger senza superpoteri che combatte contro un'invasione aliena. Da allora sogna di diventare come lui ed è in effetti cresciuta divenendo un'arciere prodigiosa. A una festa cui partecipano la sua ricca madre(Vera Farmiga) e il suo nuovo partner(Tony Dalton), scopre un'asta clandestina di oggetti originali degli Avengers, tra cui il costume di Ronin e un misterioso orologio. Interviene e finisce così nel mirino di mafiosi vestiti in tuta sportiva, che combatterà proprio a fianco del suo mito: Hawkeye! Quest'ultimo, infatti, conosce benissimo quel costume, in quanto lo aveva già indossato in passato, durante gli eventi di "Avengers: Endgame". Per cui finché non si sbarazzerà di quel costume, nessuno a New York sarà al sicuro ...... anche in periodo natalizio!

Commento: Se all'inizio mi era sembrata una semplice serie simile a quelle uscite di recente in casa Marvel su Disney + in cui si sarebbero soffermati ancora una volta sulla storia del singolo personaggio(andava bene comunque, però ceh .... cambiare anche un po' registro non mi sarebbe affatto dispiaciuto) una volta finiti tutti gli episodi, mi sono accorto che, in realtà, rappresentava la prima vera svolta dell'MCU, da quando è uscito "Avengers: Endgame" al cinema nel lontano 2019! Finalmente, era ora, cavolo!!! Lo so .... riconosco che, forse, alcuni potrebbero averla scambiata per una semplicissima miniserie a tema natalizio, fattore che reputo, tra l'altro, azzeccato per un supereroe come "Occhio di falco". Però io in essa ho visto, al contrario, piccoli ponti di collegamento con altri film come ..... ah no, non posso e non voglio fare spoiler! Vi dico solo che verso la fine, mi sono gasato tantissimo! Infatti, ringrazio di essere un vero fan dei supereroi! Non manca l'azione e la suspence! Poche scene comiche, ma giuste! Hailee Steinfeld fantastica, così come Jeremy Renner! Chissà se li rivedremo in futuro! Insomma .... un'altro prodotto che insieme a "WandaVision" e "What if" si aggiudica il titolo di "miglior miniserie dell'anno" e l'unica domanda che mi pongo è la seguente: "Spider-man: no way home" chiuderà mai il 2021 in bellezza? Ma sinceramente, anche solo per il trailer, direi che è una domanda abbastanza scontata, positivamente parlando!
 

giovedì 21 aprile 2022

Red notice 2021 (Netflix) ***

Regia: Rawson Marshall Thurber

UN FILM ORIGINALE NETFLIX

Genere: azione, commedia, thriller
Attori principali: Dwayne "The Rock" Johnson, Ryan Reynolds, Gal Gadot, Chris Diamantopoulos, Ritu Arya, Ivan Mbakop, Vincenzo Amato, Rafael Petardi e Daniel Bernhardt

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Rawson Marshall Thurber
Musiche: Steve Jablonsky
Produttori esecutivi: Wendy Jacobson, Scott Sheldon

Trailer del film:

Trama: John Hartley(Dwayne "The Rock" Johnson) e l'ispettore Das(Ritu Arya) sono due membri dell'Interpol sulle tracce di Nolan(Ryan Reynolds), un importante ladro di gioielli che arrivano quasi ad arrestare tra le sale di Castel Sant'Angelo a Roma. Nolan intende rubare le tre uova d'oro ingioiellate che Marco Aurelio avrebbe donato a Cleopatra e che un miliardario egiziano e disposto a comprare, a carissimo prezzo, come dono di nozze per la figlia. C'è però un'altra abile ladra all'opera: si chiama Black(Gal Gadot) e per neutralizzare John inganna l'Interpol e gli fa credere che lui sia in realtà un ladro a sua volta. John e Nolan finiscono così in una prigione russa, ma non è affatto facile tenere due in cella come loro. Motivo per il quale si ritroveranno a dover collaborare, non solo per uscire di lì, ma anche per impedire a Black di trovare il terzo e ultimo uovo, l'unico di cui non si sa nulla da ormai migliaia di anni.

Commento: Commedia action semplice e con un idea di fondo abbastanza stupida, ma comunque molto carina. Infatti, anche se alcune scene sono davvero idiote, fanno lo stesso ridere! Non mi chiedete il motivo! The Rock che lavora con Ryan Reynolds e Gal Gadot, però, è un qualcosa di davvero assurdo, negativamente parlando: è come se il casting director si fosse divertito a scegliere gli attori con la benda sugli occhi! Alla fine mi hanno comunque divertito, però ecco... la prossima volta scegliete meglio! Se non erro, poi, questo film sarebbe dovuto uscire anni fa su Netflix ..... ma vabbè, chi se ne frega! Alcune scene d'azione la rendono una vera e propria pellicola di spionaggio, mentre il finale, a parer mio, l'ha abbastanza rovinata, in quanto ha letteralmente ribaltato la storia. E' un vero peccato perché gli stavo per dare quattro stelle. Non sarà ai livelli di "007" o "Mission: Impossible", ma devo dire che non c'è, comunque, male!

Nomadland (2021) ***

Regia: Chloé Zhao

Genere: drammatico
Attori principali: Frances McDormand, David Strathairn e Linda May

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2020

Sceneggiatura: Chloé Zhao
Musiche: Ludovico Einaudi
Produttori: Chloé Zhao, Frances McDormand, Peter Spears, Mollye Asher, Dan Janvey

TRATTO DA UNA STORIA VERA

ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DEL LIBRO DELLA GIORNALISTA JESSICA BRUDER "NOMADLAND - UN RACCONTO D'INCHIESTA" DEL 2017

Trailer del film:

Trama: Empire, stato del Nevada. Nel 1988 la fabbrica presso cui Fern(Frances McDormand) e suo marito hanno lavorato tutta la vita ha chiuso i battenti, lasciando i dipendenti letteralmente per strada. Anche il compagno di Fern se ne è andato, dopo una lunga malattia, e ora il mondo di Fern si divide fra un garage in cui sono rinchiuse tutte le cose del marito e un van che la donna ha riempito di tutto ciò che ha ancora per lei un significato materico. Vive di lavoretti saltuari poiché non ha diritto ai sussidi statali e non ha l'età per riciclarsi in un paese in crisi. Motivo per il quale si sposta di posteggio in posteggio cercando di tenere insieme il puzzle scomposto della propria vita.

Commento: Un film un po' lento in alcuni momenti, ma con ottimi montaggi sonori. Il finale fa riflettere e alcuni piani sequenza sono fatti davvero molto bene. Non sapevo che a curare le musiche del film era stato il grande Ludovico Einaudi! Poiché è tratto da una storia vera, vi confesso che il periodo in cui è ambientato era a me sconosciuto. Però, nonostante ciò, non mi sono completamente annoiato. Meno male perché ho temuto di fargli fare la stessa fine che feci a quel "Free state of Jones"(lo trovate sul mio blog) che la mia prof di storia mi fece vedere al liceo insieme alla classe, ambientato nella guerra di secessione americana. E dove cavolo sta il problema? Beh, semplice: un altro film ambientato in un periodo a me sconosciuto e aggiungo anche che, personalmente, a me non interessava approfondire. Ma, a differenza di "Nomadland", questo si è rivelato essere una vera e propria noia a tutti gli effetti! Ciò vuol dire che, prima di vedere "Nomadland", mi sono dovuto fare, per l'appunto, due domande! Fortunatamente, mi è abbastanza piaciuto! E si .... anche se prima pensavo che avevano esagerato con i vari premi, solo ora, che sono arrivato alla fine della mia recensione, posso dire che se li è alquanto meritati!
 

sabato 9 aprile 2022

Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli (2021) ***

Regia: Destin Daniel Cretton

Genere: azione, avventura, fantastico
Attori principali: Simu Liu, Awkwafina, Meng'er Zhang, Fala Chen, Florian Munteanu, Benedict Wong, Michelle Yeoh, Ben Kingsley e Tony Leung

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Destin Daniel Cretton, David Callaham, Andrew Lanham
Musiche: Joel P. West
Produttori esecutivi: Victoria Alonso, Louis D'Esposito, Charles Newirth

BASATO SULL'OMONIMO PERSONAGGIO DELLA MARVEL COMICS

Trailer del film:

Trama: Sean (Simu Liu) e Katy(Awkwafina) sono amici e colleghi a San Francisco dove, nonostante ottimi risultati negli studi, lavorano come parcheggiatori in un lussuoso hotel. Sebbene la famiglia e gli amici di Katy cerchino di spingerla verso altre professioni, la ragazza preferisce un'esistenza semplice con serate insieme a Sean al karaoke. Quando una banda di energumeni aggredisce Sean su un autobus per rubargli un amuleto di giada, lui è costretto a dimostrare le proprie straordinarie capacità nelle arti marziali. Svela quindi a Katy la sua vera identità: è Shang-Chi, cresciuto come assassino da suo padre, l'immortale Wenwu(Tony Leung) a capo dell'organizzazione criminale dei dieci anelli. Per salvare la sorella Xialing(Meng'er Zhang) dagli sgherri del padre, parte per Macao insieme a Katy: sarà l'inizio di un'incredibile avventura!

Commento: Non ero particolarmente in hype per questo film, però devo dirvi la verità: alla fine si è rivelato essere molto carino! L'idea è buona, alcune scene d'azione sono fatte davvero molto bene, ma il finale mi è sembrato un po' povero, come se gli sceneggiatori avessero avuto fretta nel trascriverlo(da notare che in Black Widow, pellicola che precede tale film nelle uscite al cinema, hanno fatto lo stesso errore). Non mancano, comunque sia, i collegamenti con gli altri film del'MCU, ma niente spoiler! Alcune scene, secondo me, potevano essere proprio tagliate, poiché troppo stupide e inutili. Awkwafina? L'ultima volta che ti ho visto eri in "Jumanji: the next level" con The Rock e Kevin Hart! Cosa ci fai qui? Sono sorpreso in positivo, però .... cavolo ..... vabbè, andiamo avanti! Come seconda pellicola della fase quattro, è abbastanza godibile e non annoia! Ma ho bisogno di vedere un po' di più su questo nuovo supereroe. L'ho apprezzato molto, tranquilli! Però sento che c'è ancora dell'altro in lui, così come per Captain Marvel, tra l'altro! Anche se per quest'ultima la strada è molto più lunga rispetto a Shang-Chi. Comunque, tre stelle gliele lascio! Vediamo cosa accadrà in futuro!

domenica 13 marzo 2022

What if ... ? 2021 (Disney +) ****

Regia: Bryan Andrews 

UNA MINISERIE ORIGINALE DISNEY +

Genere: animazione, fantascienza, avventura
Doppiatori principali: Jeffrey Wright, Hayley Atwell, Josh Keaton, Dominic Cooper, Stanley Tucci, Bradley Whitford, Neal McDonough, Sebastian Stan, Toby Jones, Ross Marquand, Jeremy Renner, Samuel L. Jackson, Chadwick Boseman, Mick Wingert, Djimon Hounsou, Michael Rooker, Sean Gunn, Chris Sullivan, John Kani, Josh Brolin, Fred Tatasciore, Karen Gillan, Ophelia Lovibond, Benicio del Toro, Carrie Coon, Tom Vaughan-Lawlor, Seth Green, Danai Gurira, Brian T. Delaney, Kurt Russell, Lake Bell, Clark Gregg, Stephanie Panisello, Mark Ruffalo, Mike McGill, Tom Hiddleston, Jaimie Alexander, Michael Douglas, Alexandra Daniels, Benedict Cumberbatch, Rachel McAdams, Benedict Wong, Tilda Swinton, Ike Amandi, Leslie Bibb, Evangeline Lilly, Hudson Thames, Paul Rudd, Jon Favreau, David Dastmalchian, Emily VanCamp, Paul Bettany, Michael B. Jordan, Beth Hoyt, Kiff VandenHeuvel, Don Cheadle, Andy Serkis, Angela Bassett, Ozioma Akagha, Chris Hemsworth, Clancy Brown, Kat Dennings, Jeff Goldblum, Rachel House, Natalie Portman, Cobie Smulders, Taika Waititi, Josette Eales, David Chen, Max Mittelman, Georges St-Pierre e Cynthia McWilliams

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Episodi: 9

Sceneggiatura: Graham e Joel Fisher
Musiche: Laura Karpman
Produttori esecutivi: Kevin Feige, Brad Winderbaum

BASATO SULL'OMONIMO CICLO DI FUMETTI "MARVEL COMICS"

Trailer della miniserie:

Trama: E se alcuni tra gli eventi più importanti del Marvel Cinematic Universe si fossero svolti in maniera differente? Sarà compito dell'Osservatore(Jeffrey Wright) guidarci in questo viaggio verso vaste realtà. Quest'ultima, infatti, insieme al tempo e allo spazio, non hanno un andamento lineare. Anzi: formano un prisma di infinite possibilità, in cui ogni scelta può diramarsi verso realtà infinite, creando mondi alternativi a quelli già conosciuti. Ops, credo di aver citato proprio l'Osservatore in persona!

Commento: Una serie animata prodotta dai Marvel Studios? Dopo questa le ho viste tutte! Insomma, che dire .... se prima ero semplicemente incuriosito, solo ora che ho finito di vederla posso dire che l'idea dietro a tutto ciò si è rivelata essere davvero geniale e - scusatemi per il termine che mi farà tornare indietro di dieci anni - fichissima! Ogni episodio racconta una storia diversa, con un andamento e un ritmo diverso e non ce n'è uno che annoia! Il cast così numeroso mi ha ricordato molto quello della serie TV Netflix Dark che ho recensito qualche mese fa, anche se lì c'erano attori e non doppiatori! Il finale era totalmente inaspettato, ma mi è lo stesso piaciuto e tanto! I colori, poi, sono molto accesi e la rendono davvero un cartone animato a tutti gli effetti. Insieme a "WandaVision" fanno una bella coppietta! Infatti, merita assolutamente una seconda stagione! 




 

venerdì 4 marzo 2022

The tree of life (2011) *****

Regia: Terrence Malick

Genere: drammatico
Attori principali: Brad Pitt, Sean Penn, Jessica Chastain, Hunter McCracken, Laramie Eppler, Tye Sheridan, Fiona Shaw, Joanna Going, Jackson Hurst, Kim Whalen, Crystal Mantecon, Tamara Jolaine e Dustin Allen

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Italia; 2011

Sceneggiatura: Terrence Malick
Musiche: Alexandre Desplat
Produttori esecutivi: Donald Rosenfeld, Steve e Paula Mae Schwartz

Trailer del film:

Trama: Texas, anni Cinquanta. Jack(Sean Penn) cresce tra un padre autoritario ed esigente(Brad Pitt) e una madre dolce e protettiva(Jessica Chastain). Stretto tra due modi dell'amore forti e diversi, diviso tra essi per tutta la vita, e costretto a condividerli con i due fratelli che vengono dopo di lui. Poi, quando uno di questi viene a mancare, scoppia la tragedia, la quale, a sua volta, moltiplica le domande di ciascuno dei membri della famiglia. La vita, la morte, l'origine, la destinazione, la grazia di contro alla natura. L'albero della vita è tutto questo, è di tutte le religioni e anche darwiniano, si può piantare e sovrasta, comprende immagine e realtà, è simbolo e creatura, ma soprattutto rappresenta uno schema dell'universo di una piccola famiglia degli Stati Uniti d'America!

Commento: Credo che per un film del genere come opinione basti e avanzi una semplice parola: WOW! Ma un wow vero! Ora vi spiego il perché! Innanzitutto parto col dire che, ahimè, non è per tutti, in quanto, per vederlo, devi essere prevalentemente cristiano. Ma non solo: secondo me, è preferibile vederlo o da soli oppure con altri tramite, magari, un cineforum. Perché fidatevi: se lo merita assolutamente! Parlando invece della pellicola in sé per sé, all'inizio parte con una lentezza incredibile. Infatti, non vi nego che avrei voluto staccare, però, siccome non l'ho stavo guardando da solo, ma in compagnia, sono rimasto lo stesso. Inoltre l'idea di andarsene sarebbe risultata un'azione decisamente irrispettosa nei confronti di chi aveva scelto il film. Comunque, pian piano ha iniziato a farsi più interessante e ho notato che il regista ha voluto assegnare ad alcuni attori non solo ruoli cinematografici, ma anche ruoli che si collegavano molto al cattolicesimo e alla creazione dell'universo(lo so che è un mezzo spoiler, ma andava detto!). Un'idea geniale, comunque sia! Alcune scene fanno riflettere molto, ma anche piangere. Brad Pitt e Jessica Chastain sono davvero molto bravi, mentre il finale lascia un po' il dubbio, ma è lo stesso giusto. Gli avrei voluto dare due stelle all'inizio, ma solo alla fine mi sono accorto che meritava molto di più. Ci tengo a dire che, una volta finito, sono rimasto in silenzio per un po', poiché non sapevo davvero cosa dire, se non, appunto, il wow all'inizio! Mi ha davvero sorpreso e rivederlo nuovamente non mi dispiacerebbe affatto! Terrence Malick ..... non ti conosco, ma ti faccio ugualmente i miei complimenti! Perché questo che hai fatto lo definirei un vero e propio capolavoro!! Signore e signori, siamo a quota "QUATTRO" di questi sul mio blog! Chissà se ce ne saranno altri in futuro!?

mercoledì 9 febbraio 2022

La fine 2018 (Netflix) **

Regia: David M. Rosenthal

UN FILM ORIGINALE NETFLIX

Genere: thriller, catastrofico, drammatico
Attori principali: Theo James, Forest Whitaker, Kat Graham, Kerry Bishé, Mark O'Brien, Nicole Ari Parker, Eric Keenleyside e Grace Dove

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Canada; 2018

Sceneggiatura: Brooks McLaren
Musiche: Atli Örvarsson
Produttori esecutivi: Daniel Bekerman, Ian Dimerman, Brooks McLaren, Nick Meyer

Trailer del film:

Trama: La storia prende le mosse da un viaggio d'affari in cui l'ex militare Tom Reacher(Forest Whitaker) coinvolge Will(Theo James), compagno di sua figlia Samantha(Kat Graham), che presto diventerà mamma. Lungo la strada, mentre i due uomini si trovano nei dintorni di Milwakee, succede qualcosa di imprevisto: la corrente elettrica viene misteriosamente interrotta, violenti terremoti squassano la terra mentre una varietà incredibile di cataclismi - incendi, tsunami, tempeste elettromagnetiche - si abbatte sulla regione. La fine del mondo si sta avvicinando, ma nessuno ne conosce la ragione: quel che è certo è che la gente, aggrappandosi unicamente allo spirito di sopravvivenza, sta perdendo rapidamente la propria umanità. A bordo di un automobile e con il serbatoio perennemente in riserva, Will e Tom attraverseranno un'America crudele, regredita e selvaggia pur di riabbracciare la figlia (e la compagna) la cui sorte è appesa a un filo.

Commento: So benissimo che parecchi di voi mi staranno per dire: "Ma perché continui a guardare i film prodotti da Netflix! Fanno schifo!". Beh... la mia risposta per codeste persone è la seguente: "Sì, in parte avete ragione! Ma che ci posso fare? I trailer di questi film ti acchiappano troppo facilmente e non si può resistere!". E no... non leverò quel "in parte" che ho scritto, perché, secondo me, alcuni film possono essere salvati! Se vi stesse chiedendo quali sono, andatevi a fare un giro lungo il mio blog e ne troverete sicuramente qualcuno! Comunque, parlando di tale pellicola, che, invece, non si salva, posso dire che all'inizio l'idea mi stava piacendo molto. Ma a causa delle troppe scene un po' tristi e inaspettate, non sono riuscito a fargli mantenere le tre stelle. Il finale ha poi peggiorato la situazione, in quanto, secondo me, doveva continuare e finire diversamente, ma non nel modo da me visto! Una situazione del genere è capitata anche nel film italiano "Sul più bello" del 2020, che lo ha un po' penalizzato, per l'appunto! Per cui .... niente .... diciamo che entrambi presentano lo stesso problema. Ma, a parte questo, c'è, comunque, molta tensione in alcune scene: infatti, amo la suspence! Però, ahimè, è un film che arriva quasi alla sufficienza.