martedì 31 agosto 2021

Il corriere - The mule (2019) ***

Regia: Clint Eastwood

Genere: drammatico, thriller
Attori principali: Clint Eastwood, Bradley Cooper, Michael Peña, Dianne Wiest, Andy García, Alison Eastwood, Taissa Farmiga, Ignacio Serricchio, Loren Dean, Laurence Fishburne, Victor Rasuk, Manny Montana, Clifton Collins Jr. e Robert LaSardo

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2019

Sceneggiatura: Nick Schenk
Musiche: Arturo Sandoval
Produttori esecutivi: Aaron Gilbert, David Bernad, Ruben Fleischer, Todd Hoffman

TRATTO DA UNA STORIA VERA

Trailer del film:

Trama: Earl Stone(Clint Eastwood), floricoltore appassionato dell'Illinois, è specializzato nella coltura di un fiore effimero che vive solo un giorno. A quel fiore ha sacrificato la vita e la famiglia, che di lui adesso non vuole più saperne. Nel Midwest, piegato dalla deindustrializzazione, il commercio crolla e Earl è costretto a vendere la casa. Il solo bene che gli resta è il pick-up con cui ha raggiunto 41 stati su 50 senza mai prendere una contravvenzione. La sua attitudine alla guida attira l'attenzione di uno sconosciuto, che gli propone un lavoro redditizio. Un cartello poco convenzionale di narcotrafficanti messicani, comandati da un boss edonista e gourmand, vorrebbe trasportare dal Texas a Chicago grossi carichi di droga. Earl accetta senza fare domande, caricando in un garage e consegnando in un motel. La veneranda età lo rende insospettabile e irrilevabile per la DEA, un'agenzia federale antidroga con il compito di stanarlo. Veterano di guerra convertito in "mulo", Earl dimentica i principi di fiero difensore del paese per qualche dollaro in più. Ma la strada è lunga!

Commento: Caro il mio Eastwood, purtroppo non siamo riusciti a migliorare. Ci ho sperato fino alla fine, ma purtroppo non riesco a farti salire alle quattro stelle con questo tuo ultimo film in cui giochi anche il ruolo di protagonista! Però, almeno, non sei neanche peggiorato, ed è un bene! Rivederti a lavoro con Bradley Cooper ancora una volta, dopo "American Sniper", è stato davvero emozionante. Michael Peña, invece, qui non era previsto, ma l'ho comunque apprezzato! Di solito non guardo cose incentrate sulla droga in quanto non riesco a capirle benissimo. Infatti, ho sempre temuto di perdermi qualche dettaglio per strada. Qui, bene o male, sono riuscito a comprendere la storia, ma mi è sembrata un po' povera in alcuni momenti. La presenza, inoltre, di una scena un po' esplicita mi ha dato molto fastidio, poiché non ce n'era bisogno. Per di più, da uno come te non me l'aspettavo! Clint, tu sei meglio di così! Fortunatamente, il finale, anche se non era secondo le mie aspettative, mi è piaciuto lo stesso. Però sappi che avevo grandi aspettative! Non voglio dire che non mi è piaciuto, ma che puoi fare di meglio!

martedì 24 agosto 2021

Marie Antoinette (2006) **

Regia: Sofia Coppola

Genere: drammatico, storico, biografico 
Attori principali: Kristen Dunst, Jason Schwartzman, Judy Davis, Rip Torn, Rose Byrne, Asia Argento, Molly Shannon, Shirley Henderson, Danny Huston, Marianne Faithfull, Sebastian Armesto, Jamie Dornan, Aurore Clément, Guillaume Gallienne, Sarah Adler, Tom Hardy, Steve Coogan e Mathieu Amalric

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Francia, Giappone; 2006

Sceneggiatura: Sofia Coppola
Musiche: Jean-Benoît Dunckel, Nicolas Godin
Produttori esecutivi: Francis Ford Coppola, Paul Rassam, Fred Roos

TRATTO DA UNA STORIA VERA 

Trailer del film (non ci sono i sottotitoli, perciò provate a capirlo senza) :


Trama: Maria Antonietta(Kristen Dunst) nasce a Vienna il 2 novembre 1755. Nel 1770 raggiunge a Versailles il suo promesso sposo, il delfino di Francia futuro Luigi XVI(Jason Schwartzman). Il 16 ottobre 1793 viene ghigliottinata. Si può racchiudere in queste tre date la vicenda storica di una delle regine più note della Francia!

Commento: L'idea sembrava molto carina, ma poi, man man che si andava avanti, il film è diventato sempre più noioso. Solo verso la fine si è cominciato a riprendere leggermente. Mi dispiace comunque molto perché non sapevo della presenza della bellissima Kristen Dunst, che io conosco come l'interprete di Mary Jane nella saga di "Spider-man" diretta dal regista Sam Raimi. Ma, a parte questo, l'ambientazione è favolosa e le musiche (anche se, secondo me, potevano essere ripetute di meno) sono orecchiabili, in quanto ti immergono in quello che è il mondo della nobiltà francese. Mi aspettavo comunque qualcosa di più! 

lunedì 23 agosto 2021

Troy (2004) ***

Regia: Wolfgang Petersen

Genere: epico, drammatico
Attori principali: Brad Pitt, Eric Bana, Orlando Bloom, Diane Kruger, Brian Cox, Sean Bean, Peter O'Toole, Rose Byrne, Brendan Gleeson, Saffron Burrows, Garrett Hedlund, John Shrapnel, Vincent Regan, Tyler Mane, James Cosmo, Owain Yeoman, Julian Glover, Mark Lewis Jones, Julie Christie e Nathan Jones

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Malta, UK; 2004

Sceneggiatura: David Benioff
Musiche: James Horner
Produttori esecutivi: Brad Grey, Bruce Berman

BASATO SUL POEMA "ILIADE" DI OMERO

Trailer del film:

Trama: 1200 a. C.. Grecia. Agamennone(Brian Cox) ha ormai il pieno controllo su buona parte della penisola balcanica e l'unica città-stato a opporre resistenza è Troia. Ma fortunatamente, per evitare che le cose si mettano male, entrambe le superpotenze decidono di stipulare una ferrea promessa di pace, ponendo fine alla guerra. Ma Paride(Orlando Bloom), principe di Troia, inconsapevole del danno che avrebbe arrecato, rapisce Elena(Diane Kruger), regina di Sparta e moglie di Menelao(Brendan Gleeson), della quale si era follemente innamorato. Infatti, ben presto, si renderà conto che con quell'azione stupida avrebbe non solo provocato la rabbia di Menelao e del fratello Agamennone, ma anche confermato la falsità del trattato stipulato e segnato l'inizio di una nuova guerra tra la Grecia micenea e Troia. Un conflitto che sarebbe durato dieci lunghi anni e che avrebbe visto protagonisti due eroi contrapposti: Achille(Brad Pitt) per i greci ed Ettore(Eric Bana) per i troiani. Chi ne uscirà vincitore?

Commento: In più o meno la metà del film si riscontrano varie differenze con lo scritto di Omero. Infatti, a volte, gli errori che vengono commessi sono davvero banali! Ceh, ma io mi chiedo ... se volete fare una pellicola che ha come argomento centrale la mitologia greca, almeno siate precisi nella trama. Sembra una cosa idiota, ma in verità infligge molto. Almeno per chi ha studiato l'Iliade a scuola! Comunque, al di là di questo, è molto bello in quanto presenta attori abbastanza conosciuti. Inoltre, mette parecchia tensione e adrenalina in alcune scene, specie se sono di combattimento! Il livello di violenza è abbastanza sopportabile e ci sono giusto un paio di scene di nudo che potrebbero dare fastidio. Peccato, ma comunque l'idea era molto carina!

Ava 2021 (Netflix) ***

Regia: Tate Taylor

UN FILM ORIGINALE NETFLIX

Genere: azione, thriller
Attori principali: Jessica Chastain, John Malkovich, Common, Geena Davis, Colin Farrell, Ioan Gruffudd, Joan Chen, Diana Silvers e Jess Weixler

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2021

Sceneggiatura: Matthew Newton
Musiche: Bear McCreary
Produttori esecutivi: Jonathan Deckter, William Earon, Erika Hampson, John Norris

Trailer del film (mettete i sottotitoli oppure provate a capirlo) :


Trama: Ava(Jessica Chastain) è una pericolosa assassina che lavora per un'organizzazione segreta viaggiando in giro per il mondo a uccidere i suoi bersagli. Quando un lavoro va male, però, diventa lei il soggetto della caccia. Uccidere o morire? A te la scelta!

Commento: Un film davvero molto carino, con azione allo stato puro! A volte c'era bisogno di vedere un po' la trama, ma l'idea mi è piaciuta lo stesso. Jessica Chastain, oltre a essere una bella attrice, reputo sia anche molto brava a recitare. Per di più, non mi aspettavo di vedere nuovamente la regista e codesta attrice nuovamente a lavoro, dopo la pellicola "The Help", da me lodata tantissimo! Gli avrei voluto dare quattro stelle, ma quella poca violenza che c'è, anche se sopportabile in alcune scene, lo danneggia leggermente. Spero, però, tantissimo in un seguito. Secondo me, se lo merita!

sabato 21 agosto 2021

Django unchained (2013) ***

Regia: Quentin Tarantino

Genere: western, avventura, azione
Attori principali: Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo DiCaprio, Kerry Washington, Samuel L. Jackson, Walton Goggins, Dennis Christopher, Franco Nero, James Russo, James Remar, Don Stroud, Tom Wopat, Bruce Dern, Don Johnson, David Steen, Dana Gourrier, Nichole Galicia, Laura Cayouette, Miriam F. Glover, Ato Essandoh, M. C. Gainey, Jonah Hill, Cooper Huckabee, Russ Tamblyn e Omar Dorsey

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2013

Sceneggiatura: Quentin Tarantino
Musiche: Rick Ross, John Legend, Ennio Morricone, Elisa, Anthony Hamilton, Elayna Boynton, Mary Ramos
Produttori esecutivi: Bob e Harvey Weinstein, Shannon Mclntosh, Michael Shamberg, James W. Skotchdopole

TRATTO, IN PARTE, DA UNA STORIA VERA

OMAGGIO AL FILM DEL 1996 "DJANGO" DIRETTO DA SERGIO CORBUCCI

Trailer del film:

Trama: Stati Uniti del Sud, alla vigilia della guerra civile. Il cacciatore di taglie di origine tedesca dottor King Schultz(Christoph Waltz), su un carretto da dentista, è alla ricerca dei fratelli Brittle, per consegnarli alle autorità piuttosto morti che vivi e incassare la ricompensa. Per scovarli, libera dalle catene lo schiavo Django(Jamie Foxx), promettendogli la libertà a missione completata. Tra i due uomini nasce così un sodalizio umano e professionale che li conduce attraverso l'America delle piantagioni e degli orrori razzisti alla ricerca dei criminali in fuga e della moglie di Django, Broomhilda(Kerry Washington), venduta come schiava a qualche possidente negriero.

Commento: Tarantino caro! Ci rincontriamo finalmente! Beh, diciamo che dopo aver visto i due volumi di "Kill bill", ho subito capito che ti piace la violenza nel vero senso della parola. Motivo per il quale ho deciso di lasciar stare e di concentrarmi su qualcos'altro. Ma eccoci qua dopo un bel po' di tempo! Infatti, questo film da te diretto a cui ho dato tre stelle presenta un livello di violenza decisamente più basso, ma che comunque si dimostra essere a volte sopportabile, a volte meno (come nella scena finale). Mio padre è stato a consigliarmene la visione e posso dire che non ha avuto tutti i torti. Infatti, se non fosse stato per lui, questa recensione sul mio blog non ci sarebbe mai stata. Anche se, in verità, quella volta l'iniziativa l'ho presa io in quanto mi ero ricordato di quello che mi aveva detto qualche anno fa riguardo a questa pellicola. Ma, al di là di questo .... sì, diciamo che mi è abbastanza piaciuto. La trama era facilmente comprensibile e c'erano anche alcune scene comiche. Il ruolo di DiCaprio mi è piaciuto davvero molto, ma anche il resto del cast non scherza. Finale stupendo, alcune scene ti tengono incollato allo schermo e le musiche sono molto carine. Non sapevo difatti che, tra i tanti compositori, ad averle curate c'è stato anche Ennio Morricone, ovvero un italiano. A quanto pare ti piacciono tanto i film western! Lo si capisce anche dall'ambientazione e dai costumi! Comunque sia, tra noi non finisce qua perché ci rincontreremo sicuramente più avanti. Ma, per quanto riguarda questo film, hai fatto davvero un buon lavoro!

giovedì 19 agosto 2021

American Sniper (2015) ***

Regia: Clint Eastwood 

Genere: azione, guerra, biografico, drammatico
Attori principali: Bradley Cooper, Sienna Miller, Luke Grimes, Jake McDorman, Cory Hardrict, Kevin Lacz, Navid Negahban, Kyle Gallner, Sam Jaeger, Sammy Sheik, Mido Hamada, Eric Close, Eric Ladin, Brian Hallisay, Leonard Roberts, Ben Reed, Elise Robertson, Keir O'Donnell, Max Charles, Marnette Patterson, Jonathan Groff, Owain Yeoman e Tim Griffin

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2015

Sceneggiatura: Jason Hall
Musiche: Walt Martin, John Reitz, Gregg Rudloff, Alan Robert Murray, Bub Asman
Produttori esecutivi: Tim Moore, Jason Hall, Sheroum Kim, Bruce Berman

TRATTO DA UNA STORIA VERA E DALL'OMONIMA AUTOBIOGRAFIA DI CHRIS KYLE

Trailer del film:

Trama: Chris Kyle(Bradley Cooper), texano che cavalca tori e non manca un bersaglio, ha deciso di mettere il suo dono al servizio degli Stati Uniti, fiaccati dagli attentati alle sedi diplomatiche in Kenia e in Tanzania. Arruolatosi nel 1999 nelle forze speciali dei Navy Seal, Kyle ha stoffa e determinazione per riuscire e ottenere l'abilitazione. Perché come gli diceva suo padre(Ben Reed) da bambino lui è nato "pastore di gregge", votato alla tutela dei più deboli contro i lupi famelici. Operativo dal 2003, parte per l'Iraq e diventa in sei anni, 1000 giorni e quattro turni una leggenda a colpi di fucile. Un colpo, un uomo! Ben presto, però, si renderà conto che la lontananza dalla moglie Taya(Sienna Miller), ogni volta contraria alle sue numerose partenze per la guerra, i figli e i numerosi reduci è l'unica cosa che oscura il suo mirino!

Commento: Diciamo che dopo "Sully", il regista mi ha un po' incuriosito. Per questo ho deciso di guardare un altra sua opera, così da vedere se potevo in qualche modo rivalutarlo o meno. Posso dire, infatti, che la pellicola seguente non è male in quanto il tema principale è quello della guerra ed è ispirato a una storia vera, proprio come il film citato all'inizio. Presenta un livello di violenza abbastanza inaudita, ma comunque sopportabile (almeno se si ha la giusta età) e ci sono giusto un paio di scene che fanno scendere qualche lacrima. Le uniche due cose che, purtroppo, lo mettono in una situazione d'inferiorità sono la presenza di troppe scene comiche e poi il finale, poiché non era secondo le mie aspettative. Infatti, per quanto riguarda il primo punto, ritengo che un film di guerra debba essere prevalentemente di genere drammatico e non comico. Qui, per l'appunto, le due cose si invertono e non mi va tanto bene! Per fare un esempio, l'attore protagonista Bradley Cooper tende quasi sempre a scherzare in più o meno ogni scena e questo non permette allo spettatore di immergersi il quella che è e si aspetta che sia una vera atmosfera di guerra. Poi, lasciatemelo dire, ci sono giusto un paio di scene che, secondo me, potevano essere pensate un pochino meglio prima di essere girate! Passando, invece, al secondo punto, anche se non c'è molto da dire, non credevo che si sarebbe concluso nel modo in cui ho visto, in quanto, appunto, inaspettato. Ma d'altronde, ognuno può averla pensata diversamente. In conclusione, mi sento di dire che lo vedrei comunque di nuovo se mi dovesse capitare sott'occhio in un futuro lontano. In effetti, tutto sommato, non è affatto noioso e di questo sono molto contento. Però, purtroppo, mi vedo costretto a dargli tre stelle anziché quattro, il che è un dispiacere perché, secondo me, meritava di più. Sì, lo so che per molti di voi rappresenta un cult, ma  ahimè, non ci posso fare niente! Vediamo se magari Clint Eastwood mi convincerà con altri suoi film.

mercoledì 18 agosto 2021

Sully (2016) ***

Regia: Clint Eastwood

Genere: biografico, drammatico
Attori principali: Tom Hanks, Aaron Eckhart, Laura Linney, Anna Gunn, Mike O'Malley, Ann Cusack, Holt McCallany, Jamey Sheridan, Jerry Ferrara, Sam Huntington, Molly Hagan, Max Adler, Wayne Bastrup, Valerie Mahaffey, Jeff Kober, Molly Bernard, Chris Bauer, Michael Rapaport, Patch Darragh, Autumn Reeser e Christopher Curry

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2016

Sceneggiatura: Todd Komarnicki
Musiche: Christian Jacob, Tierney Sutton Band
Produttori esecutivi: Bruce Berman, Kipp Nelson

TRATTO DA UNA STORIA VERA E DALL'AUTOBIOGRAFIA "HIGHEST DUTY: MY SEARCH FOR WHAT REALLY MATTERS" DEL PILOTA CHESLEY SULLENBERGER

Trailer del film:

Trama: Il 15 gennaio 2009 un aereo della US Airways decolla dall'aeroporto di LaGuardia con 155 persone a bordo. L'airbus è pilotato da Chesley Sullenberger(Tom Hanks), ex pilota dell'Air Force che ha accumulato esperienza e macinato ore di volo. Due minuti dopo il decollo uno stormo di oche colpisce l'aereo e compromette irrimediabilmente i due motori. Sully, diminutivo affettivo, ha poco tempo per decidere e trovare una soluzione. Impossibile raggiungere il primo aeroporto utile, impossibile tornare indietro. Il capitano segue l'istinto e tenta un'ammaraggio nell'Hudson. L'impresa riesce per cui l'equipaggio e i passeggeri sono salvi. Eroe per l'opinione pubblica, tuttavia Sully deve rispondere dell'ammaraggio davanti al National Transportation Safety Board. Oggetto di un'attenzione mediatica morbosa, rischia posto e pensione. Tra udienze federali e confronti sindacali, stress post-traumatico e conversazioni coniugali, accuse e miracoli, Sully cerca un nuovo equilibrio privato e professionale.

Commento: Molto bello, ma purtroppo mi vedo costretto a penalizzarlo. Il motivo è dovuto alla durata, in quanto troppo breve. Il che è un peccato, perché un film per la regia di Clint Eastwood e con attore protagonista Tom Hanks, per il quale nutro, oltretutto, una grande stima in quanto molto bravo a recitare, credo si meriti di più. Tra l'altro, il doppiatore di quest'ultimo, ovvero il mitico Angelo Maggi, è lo stesso che ha prestato la voce a Iron Man! Ceh .... tanta roba! Ad ogni modo, la trama è prevedibile, ma ricca di mistero, oltre che di suspence. Inoltre hanno voluto illustrare quella che è una storia vera, proprio come piace a me. Alla fine, tutto sommato, gli ho dato un voto più che sufficiente. Clint Eastwood, ti tengo comunque d'occhio!

martedì 3 agosto 2021

La grande bellezza (2013) *

Regia: Paolo Sorrentino

Genere: drammatico, commedia, grottesco
Attori principali: Toni Servillo, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Giovanna Vignola, Pamela Villoresi, Galatea Ranzi, Franco Graziosi, Sonia Gessner, Giorgio Pasotti, Giusi Merli, Dario Cantarelli, Roberto Herlitzka, Serena Grandi, Massimo Popolizio, Anna Della Rosa, Luca Marinelli, Ivan Franek, Vernon Dobtcheff, Pasquale Petrolo, Luciano Virgilio, Anita Kravos, Massimo De Francovich, Aldo Ralli, Gabriela Belisario, Isabella Ferrari, Annaluisa Capasa e Severino Cesari

Paese di produzione e anno di uscita: Italia, Francia; 2013

Sceneggiatura: Paolo Sorrentino, Umberto Contarello
Musiche: Lele Marchitelli
Produttrice esecutiva: Viola Prestieri

Trailer del film:

Trama: Scrittore di un solo libro giovanile, "L'apparato umano", Jep Gambardella(Toni Servillo), giornalista di costume, critico teatrale, opinionista tuttologo, compie sessantacinque anni chiamando a sé, in una festa barocca e cafona, il campionario freaks di amici e conoscenti con cui ama trascorrere infinite serate sul bordo del suo terrazzo con vista sul Colosseo. Tra questi spicca Romano(Carlo Verdone), scrittore teatrale mai realizzato; Lello(Carlo Buccirosso), ricco venditore all'ingrosso di giocattoli dalla parlantina sciolta; Viola(Pamela Villoresi), facoltosa borghese; Stefania(Galatea Ranzi), egocentrica scrittrice radical chic e Dadina(Giovanna Vignola), la direttrice nana del giornale su cui Jep scrive. Inoltre quest'ultimo, grazie anche al suo lavoro, racconta i vari aspetti di una città bella e complessa come Roma, muovendosi tra cultura alta e mondanità. Una Roma bella e degradata, fatta di potenti, presenzialisti, immobiliaristi e contesse, ma anche di masse di turisti in coda per ammirare i monumenti di un'antichità decadente.

Commento: Pellicola davvero molto lenta e, quindi, incredibilmente noiosa, con una trama abbastanza deboluccia, ricca di buchi e alcune scene di nudo decisamente fastidiose! Mi dispiace dover dire queste parole in quanto so che Paolo Sorrentino è un regista italiano molto conosciuto e anche apprezzato per il suo lavoro cinematografico! Il cast, comunque, ci stava in quanto ricco di attori famosi, come Carlo Verdone e Sabrina Ferilli. Però sinceramente, ora che ci penso, già dopo un'oretta, mi ero abbastanza rotto le scatole! Quindi per me, purtroppo, come primo film da me visto di Sorrentino, è un NO! Speriamo mi possa in qualche modo ricredere sul suo stile con altri suoi lavori!

Nuvole 2020 (Disney +) ****

Regia: Justin Baldoni

UN FILM ORIGINALE DISNEY +

Genere: drammatico, musicale
Attori principali: Fin Argus, Sabrina Carpenter, Madison Iseman, Neve Campbell, Tom Everett Scott e Lil Rel Howery

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2020

Sceneggiatura: Kara Holden
Musiche: Brian Tyler 
Produttori esecutivi: Steve Sarowitz, Wendy Williams

TRATTO DA UNA STORIA VERA E DAL LIBRO DI MEMORIE "FLY A LITTLE HIGHER: HOW GOD ANSWERED A MOM'S SMALL PRAYER IN A BIG WAY" DI LAURA SOBIECH

Trailer del film:

Trama: Zach Sobiech(Fin Argus) è uno studente diciassettenne dotato di un naturale talento musicale. Egli deve però convivere con l'osteosarcoma, una malattia rara che ne limita l'esistenza, ma non la gioia di vivere. All'inizio del suo ultimo anno scolastico, decide di tuffarsi all'inseguimento del suo sogno, prima che sia troppo tardi. Insieme alla sua migliore amica e coautrice di canzoni Sammy(Sabrina Carpenter) e con l'aiuto del suo mentore e insegnante, il signor Weaver(Lil Rel Howery), Zach ottiene la proposta di un contratto discografico, un'occasione da cogliere senza indugio. Con il sostegno della fidanzata Amy(Madison Iseman) e dei suoi genitori, Rob(Tom Everett Scott) e Laura(Neve Campbell), Zach intraprenderà un viaggio indimenticabile che rappresenterà una riflessione sull'amicizia, l'amore e sul potere della musica. 

Commento: Un film davvero potente e con un messaggio di fondo semplice, ma che porta alla riflessione! A me non piacciono i musical, ma quando si tratta di una storia vera il problema passa in secondo piano, o addirittura sparisce. Anche se, in verità, questo è un film musicale, non un musical! C'è una differenza sostanziale tra i due generi! Comunque, tornando a "Nuvole", mi ha sorpreso il fatto che l'idea non è stata scopiazzata da pellicole come "Bianca come il latte, rossa come il sangue" o "Sul più bello", in quanto le trame sono più o meno le stesse. Infatti, all'inizio ho avuto molta paura! Però c'è da dire che questi ultimi sono italiani, per cui ... chi cavolo se li va a guardare, dato che questo film è americano! A questo punto mi verrebbe da pensare se ne esistono di simili ambientati in America, però ...... scialla! Comunque, alla fine è meglio così: un motivo in più per guardarlo! Molto belle anche le musiche, soprattutto "Clouds" che dà, tra l'altro, il titolo alla pellicola. Inoltre, non sapevo minimamente che fossero state curate dal grandissimo Brian Tyler, che io conosco come interprete del medesimo ruolo nel film "Iron Man 3", che ho nel cuore da sempre e in parte il merito va a quest'uomo! Il finale è davvero strappalacrime ..... anche se, ad essere sincero, sono riuscito a trattenermi, a differenza delle mie amiche! Il cast presentava attori che conoscevo, come Madison Iseman(presente nel film "Jumanji: Benvenuti nella giungla") e Neve Campbell(presente nel film "Skyscraper"), perciò, meglio ancora! In conclusione, ci tengo a dire che all'inizio le mie aspettative erano prevalentemente negative, ma solo alla fine ho capito di aver avuto torto marcio e che avrei dovuto dar fiducia a questa pellicola sin dall'inizio. Un consiglio: non fate il mio stesso errore!

lunedì 2 agosto 2021

Tyler Rake 2020 (Netflix) ***

Regia: Sam Hargrave

UN FILM ORIGINALE NETFLIX 

Genere: azione, thriller
Attori principali: Chris Hemsworth, Rudhraksh Jaiswal, Randeep Hodda, Golshifteh Farahani, Pankaj Tripathi, Priyanshu Painyuli, David Harbour, Adam Bessa, Shataf Figar, Neha Mahajan, Suraj Rikame e Sam Hargrave

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2020

Sceneggiatura: Joe Russo
Musiche: Henry Jackman, Alex Belcher
Produttori esecutivi: Patrick Newall, Wang Zhongjun, Wang Zhonglei, Hu Junyi, Ari Costa, Todd Makurath, David Guillod, Steven V. Scavelli

ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DELLA GRAPHIC NOVEL “CIUDAD”, SCRITTA DA ANDE PARKS E DAI FRATELLI RUSSO

Trailer del film:

Trama: A Mumbai il giovane figlio del narcotrafficante Ovi Mahajan Jr. (Rudhraksh Jaiswal) viene rapito dai rivali dell’uomo, che intendono umiliarlo e rovinarlo. Non resta che tentare una difficile operazione di estrazione e per questo ci si rivolge a un mercenario che opera sul mercato nero: Tyler Rake(Chris Hemsworth), il quale si sta al momento rilassando in Australia, nella regione di Kimberley. Sembra sull’orlo dell’alcolismo e di un baratro psicologico, ma la sua collaboratrice Nik Khan(Golshifteh Farahani) lo convince a rimettersi in sesto per accettare l’incarico. Le cose però si mettono presto male e Tyler, con il ragazzino al seguito, si troverà braccato e intrappolato nel popoloso labirinto metropolitano di Dhaka, la capitale del Bangladesh. 

Commento: Difficile da comprendere in alcuni momenti, ma comunque molto bello! Chris Hemsworth nel ruolo di protagonista ci sta tantissimo! Non mi aspettavo di incontrare i fratelli Russo dietro le quinte di questa pellicola, positivamente parlando (essi, infatti, hanno diretto molti film della Marvel, tra cui "Avengers: Endgame", per cui .... sì, è abbastanza strano, ma epico allo stesso tempo). Mi è piaciuto molto il breve piano sequenza presente in una scena, poiché mi ha ricordato "1917" di Sam Mendes (per chi legge i miei post, sa di cosa sto parlando). C'è un po' di sangue in alcuni momenti, ma sopportabile. Il finale, invece, non era secondo le mie aspettative, ma si narra di un possibile sequel. Chissà se ci sarà veramente ..... anche se non avrebbe molto senso, in quanto questo film è un originale Netflix!