Genere: drammatico
Attori principali: Kōji Yakusho, Tokio Emoto, Arisa Nakano, Tomokazu Miura, Aoi Yamada, Yumi Asō, Sayuri Ishikawa e Min Tanaka
Attori principali: Kōji Yakusho, Tokio Emoto, Arisa Nakano, Tomokazu Miura, Aoi Yamada, Yumi Asō, Sayuri Ishikawa e Min Tanaka
Paese di produzione e anno di uscita in Italia: Giappone, Germania; 2024
Sceneggiatura: Wim Wenders, Takuma Takasaki
Fotografia: Franz Lustig
Produttore esecutivo: Kōji Yakusho
Trailer del film:
Trama: Tokyo, oggi. Hirayama(Koji Yakusho) è un sessantenne giapponese che pulisce i bagni pubblici della città con attenzione meticolosa ai dettagli e dedizione certosina al suo lavoro. Ogni giorno segue la stessa routine: un'attenta pulizia personale prima e dopo quella dei bagni altrui, un'innaffiata alle piante che ha salvato dalla disattenzione cittadina, un panino al parco all'ora di pranzo. Lungo il suo percorso talvolta si ferma a osservare le piante che lo sovrastano scattando foto alle chiome, o fa uno spuntino presso qualche tavola calda. E ogni tanto fa qualche incontro: con Takashi(Tokio Emoto), il ragazzo che rileva il turno pomeridiano di pulizia dei bagni; con sua nipote Niko(Arisa Nakano) al parco; con un senzatetto(Min Tanaka) scollato dalla realtà; con la proprietaria di un ristorante che gli riserva piccoli trattamenti di favore. E quando sale a bordo del suo furgone ascolta Lou Reed e Patti Smith, The Animals e Van Morrison così come quando è a casa legge William Faulkner e Patricia Highsmith, ma anche la sottovalutata Aya Koda. Una vita semplice quella del nostro, insomma!
Commento: Allora, ci ho riflettuto parecchio su questo film! Perché quando sono uscito dalla sala, ero rimasto molto dubbioso e con l'idea che mi fosse piaciuto/non piaciuto! Solo dopo averci dormito sopra la notte, sono riuscito a capire una cosa: non è assolutamente un capolavoro ..... però, a parte qualche momento eccessivamente troppo lento, mi era effettivamente piaciuto! Wim Wenders qui decide di raccontare una storia ambientata in Giappone che, a mio parere, è una delle più semplici mai viste al cinema finora: la routine giornaliera di un uomo di nome Hirayama che si ripete di continuo allo stesso modo! All'inizio sembra che il film sia ripetitivo, ma poi, pian piano, si entra nella vita del protagonista e si inizia quasi a desiderarla per quanto sia semplice e "perfetta":)! Gli attori secondari, in verità, sono da considerarsi come delle comparse. Perchè, nonostante funzionino, al centro della storia c'è solo Hirayama, con quella faccia, quei modi di fare e quelle espressioni che dominano dall'inizio alla fine!! Ed è proprio tramite costui che il nostro Wenders vuole trasmetterci due cose: che noi, qualsiasi tipo di vita facciamo dobbiamo viverla come se fosse davvero la più semplice del mondo; e che, a volte, dobbiamo saperci accontentare delle piccole cose e trarne tesoro! Fidatevi: sembrano delle scemenze, ma in realtà sono due cose SUPER IMPORTANTI e sulle quali, talvolta, poco riflettiamo! Perché ricordate: non c'è cosa più bella nel mondo della felicità di ognuno di noi! Palma d'oro per "Miglior attore" strameritata, direi! Alcune musiche che il nostro riproduce dal furgone inserendo le varie videocassette c'è da dire, poi, che sono meravigliose! Mentre la regia è molto lenta, tranquilla e con un montaggio di numerose scene fisse e ferme che durano anche un minuto! In conclusione, credo che questo film difficilmente possa essere capito; ma il mio invito, se siete anche solo un minimo curiosi, è di invadere immediatamente le sale e di dargli un'occasione! Sono sicuro che non ve ne pentirete!
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