martedì 30 novembre 2021

Stanlio & Ollio (2019) ****

Regia: Jon S. Baird 

Genere: biografico, commedia, drammatico
Attori principali: Steve Coogan, John C. Reilly, Shirley Henderson, Danny Huston, Nina Arianda, Rufus Jones, Susy Kane, Keith MacPherson, Joseph Balderrama, Richard Cant, John Henshaw, Stewart Alexander e Conrad Asquith

Paese di produzione ed anno di uscita in Italia: USA, UK, Canada; 2019

Sceneggiatura: Jeff Pope
Musiche: Rolfe Kent
Produttori esecutivi: Jeff Pope, Xavier Marchand, Kate Fasulo, Joe Oppenheimer, Nichola Martin, Eugenio Pérez, Gabrielle Tana, Christine Langan

TRATTO DA UNA STORIA VERA

ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DEL LIBRO "LAUREL E HARDY - THE BRITISH TOURS" DI A. J. MARRIOT

Trailer del film:

Trama: Nel 1953, Stan Laurel(Steve Coogan) e Oliver "Babe" Hardy(John C. Reilly) partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d'oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l'abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second'ordine. Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l'occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.

Commento: Non avrei mai giurato sul fatto che i famosi Stanlio e Ollio, anche se interpretati da degli attori, sarebbero tornati al cinema. Però, c'è da dire che hanno segnato l'infanzia dei nostri genitori, nonché dei nostri nonni. Quindi forse sarà stato più emozionante per loro che per noi giovani che siamo nati in un mondo completamente diverso. Comunque sia, è davvero un film emozionante e per niente lento e noioso. Molti di voi, inoltre, sapranno che a me piacciono molto le pellicole tratte da storie vere, perciò capite che non ho potuto farne a meno. Il finale, poi, è strappalacrime e fa riflettere molto sul tema dell'amicizia e della solidarietà reciproca. Insomma .... è sempre bello fare un salto nel passato, motivo per il quale questo film lo consiglio da vedere con tutta la famiglia, nonni e bisnonni compresi. Stiamo parlando di un duo comico che ha lasciato un segno indelebile negli anni 90' e che non solo ha dato il massimo per riuscire a strapparci un sorriso, ma ci ha fatto capire che bisogna sempre rincorrere i propri sogni e non fermarsi mai davanti a nulla. Solo così riusciremo a trovare un posto in quella che è la vita! Ci tengo a concludere con una frase che penso rientri in ciò che questo film vuole trasmetterci: "Non è vero che le persone smettono di inseguire i sogni perché invecchiano, diventano vecchi perché smettono d'inseguire sogni!".

domenica 28 novembre 2021

The mask - Da zero a mito (1994) ****

Regia: Chuck Russell

Genere: commedia, fantastico
Attori principali: Jim Carrey, Cameron Diaz, Peter Greene, Amy Yasbeck, Peter Riegert, Jim Doughan, Richard Jeni, Orestes Matacena, Nancy Fish, Ben Stein, Tim Bagley, Reg E. Cathey e Denis Forest

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 1994

Sceneggiatura: Mike Werb
Musiche: Randy Edelman
Produttori esecutivi: Chuck Russell, Mike Richardson, Michael De Luca

BASATO SULL'OMONIMO PERSONAGGIO DEI FUMETTI CREATO NEL 1989 DA JOHN ARCUDI E DOUG MAHNKE

Trailer del film:

Trama: Stanley(Jim Carrey), un impiegato di banca sfortunato, trova per caso un oggetto di legno che galleggia sull'acqua. Si tratta di un'antica maschera voodoo che trasforma immediatamente il possessore e gli permette di essere ciò che vuole. Così, per vendicarsi delle passate angherie e per conquistare una bionda superdotata di nome Tina(Cameron Diaz), il giovane dovrà sconfiggere una banda di gangster. Il tutto in maniera "spumeggiante"!

Commento: Un vero classico della storia del cinema! A tratti divertente e stupido in alcuni momenti, positivamente parlando. Poi se i protagonisti sono gli attori J1im Carrey e Cameron Diaz (completamente inaspettata, tra l'altro), ha vinto tutto! Il fatto che alcuni siti lo definiscano come una rilettura postmoderna del romanzo "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde" di Robert Louis Stevenson, mi fa molto riflettere, perché in parte è vero. Dico "in parte" perché, avendolo letto, posso dire che c'è una differenza: il genere del libro è horror/thriller, mentre qui hanno introdotto lo stesso tema ma sul lato comico, che mi sta benissimo! Non credo ci sia altro da aggiungere se non di andare a recuperarlo immediatamente, per tutti coloro che non l'hanno visto

 

sabato 27 novembre 2021

Dune (2021) *

Regia: Denis Villeneuve

Genere: avventura, fantascienza, drammatico
Attori principali: Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson, Oscar Isaac, Josh Brolin, Stellan Skarsgård, Charlotte Rampling, Dave Bautista, Stephen McKinley Henderson, Zendaya, David Dastmalchian, Chang Chen, Jason Momoa e Javier Bardem

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA, Ungheria, Canada; 2021

Sceneggiatura: Eric Roth, Denis Villeneuve, Jon Spaihts
Musiche: Hans Zimmer
Produttori esecutivi: Herbert W. Gains, John Harrison, Brian e Kim Herbert, Tanya Lapointe, Byron Merritt, Richard P. Rubinstein, Jon Spaihts, Thomas Tull

ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DELL'OMONIMO LIBRO DI FRANK HERBERT

Trailer del film:

Trama: Nel sistema feudale che domina l'universo nel futuro il potere è nelle mani di un imperatore sotto il quale lottano tra di loro delle importanti casate. Sul desertico pianeta Arrakis si trova La Spezia, sostanza preziosa per una varietà di motivi. Alla casata Atreides e al suo capo, il duca Leto(Oscar Isaac), viene affidato il controllo del pianeta, ma in realtà si sta approntando una congiura per eliminarlo. Leto ha però un figlio, Paul(Timothée Chalamet), il quale è dotato di particolari poteri che sta sviluppando con l'aiuto di sua madre Lady Jessica(Rebecca Ferguson). Anche lui finisce quindi con il diventare un ostacolo da abbattere. 

Commento: Parto col dire che tra tutti i film che mi ero predisposto di vedere, questo non era nella lista. Infatti, prima di partire con il commento ci tengo a dire che, per quanto mi riguarda, quando si tratta di vedere un film, qualunque esso sia, in primis mi deve ispirare e con ciò intendo già a partire dal trailer o, addirittura, dalle locandine. Ma se nessuno dei due mi riesce a convincere, volto semplicemente pagina. Pochissime sono state le volte in cui, seguendo questo metodo, ho riconosciuto di aver torto. Comunque, le cose sono andate così: ovviamente, non sono stato io ad aver scelto magicamente e senza motivo di andare a vederlo, ma bensì sono stati alcuni amici miei a spronarmi. Senza dir nulla su cosa ne pensavo, ho acconsentito in quanto, al di là del film, volevo comunque stare insieme a loro! Tra l'altro era anche la prima volta che ritornavo al cinema dopo quanto accaduto a causa della pandemia. Quindi, a maggior ragione, volevo andare! Che dire.... due ore e mezza di completa noia, nonostante vantasse di un cast stellare, cosa che non mi ricordavo affatto! Le ambientazioni sono buone, così come i costumi, ma la trama è colma di buchi in alcuni momenti e quindi, difficile da comprendere. Mi ricordo che, a una certa, ho cominciato a bisbigliare frasi da dietro la mascherina del tipo: "Finisci, ti prego!" oppure "Bastaaa! Non ce la faccio più!". La cosa buffa è che alcuni dei miei amici hanno avuto modo di dargli un giudizio positivo: MA DOVE? Il finale, tra l'altro, rivela un possibile sequel che, senza ombra di dubbio, non vedrò! Insomma, speravo di festeggiare il mio ritorno al cinema dopo la pandemia col botto e invece, ahimè, ho buttato questa opportunità! Morale: bisogna sempre seguire il proprio istinto!

domenica 14 novembre 2021

Training day (2001) ***

Regia: Antoine Fuqua

Genere: poliziesco, noir, thriller, azione
Attori principali: Denzel Washington, Ethan Hawke, Scott Glenn, Cliff Curtis, Tom Berenger, Harris Yulin, Raymond J. Barry, Snoop Dogg, Eva Mendes, Jaime Gómez, Andre Romelle Young, Raymond Cruz, Noel Guglielmi, Nick Chinlund, Peter Greene, Macy Gray, Denzel Whitaker, Charlotte Ayanna e Sarah Danielle Madison

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2001

Sceneggiatura: David Ayer
Musiche: Mark Mancina
Produttori esecutivi: Davis Guggenheim, Bruce Berman

Trailer del film:

Trama: Jake Hoyt(Ethan Hawke) è un giovane poliziotto, idealista e di belle speranze, che è stato appena assegnato alla sezione narcotici del dipartimento di polizia di Los Angeles. Animato dal fuoco sacro della giustizia, Jake ha un solo giorno per dimostrare di avere la stoffa per quel lavoro. A giudicarlo è il sergente Alonso Harris(Denzel Washington), veterano della sezione antidroga, che lavora da tredici anni nei quartieri più caldi della città, violente centrali di spaccio, animate da energumeni sudamericani a suon di rap e proiettili. Il problema è che la pratica con i criminali ha reso la pelle di Alonso fin troppo dura. Muovendosi costantemente in bilico tra legalità e corruzione, il sergente trasforma il giorno di addestramento dell'ingenua recluta in un cinico e crudele gioco all'ultimo sangue. Dove solo i più forti vincono!

Commento: Idea molto carina, con due attori che dominano il film dall'inizio alla fine(sto parlando di Denzel Washington e Ethan Hawke, ovviamente!). Il finale è stato ciò che mi ha colpito di più, in quanto ha cambiato per intero le mie aspettative. Ci stava, per carità, però, a mio parere, non si è rivelata essere la scelta vincente! Non mancano, comunque, all'appello le scazzottate stile Bud Spencer e Terence Hill così come le classiche scene di sparatorie! Il brano di Snoop Dogg che inaugura le prime scene ci sta di brutto! Il livello di violenza è abbastanza basso, ma c'è. Alcune scene, invece, potevano, secondo me, essere evitate poiché un po' fastidiose. C'è da dire, però, che ha vinto un premio Oscar e ha ricevuto numerose candidature. Quindi, di vederlo va visto assolutamente!

lunedì 1 novembre 2021

Big Mama: Tale padre tale figlio (2011) ****

Regia: John Whitesell

Genere: commedia, avventura, azione
Attori principali: Martin Lawrence, Brandon T. Jackson, Jessica Lucas, Faizon Love, Henri Lubatti, Portia Doubleday, Tony Curran, Ana Ortiz, Sherri Shepherd, Michelle Ang, Emily Rios Ken Jeong

Paese di produzione e anno di uscita in Italia: USA 2011

Sceneggiatura: Matthew Fogel, Don Rhymer, 
Musiche: David Newman 
Produttore esecutivo: Jeremiah Samuels

Trailer del film:

Trama: L'agente FBI Malcolm Turner(Martin Lawrence) ha un figliastro, Trent(Brandon T. Jackson), tutto preso dal sogno di diventare un rapper di successo ma con davanti a sé la possibilità di entrare alla Duke University. Trent assiste a un omicidio. La vittima, prima di morire, rivela al ragazzo di aver nascosto del materiale che incriminerebbe il pericoloso Vlad(Henri Lubatti) e i suoi due braccio-destro in una scuola femminile di Atlanta. A Malcolm non resta che travestirsi di nuovo da "Big Mama" e trascinare con sé Trent a sua volta vestito da ragazza. Il primo dovrà rintuzzare le avances della guardia di sicurezza Kurtis(Faizon Love) mentre il secondo scoprirà l'amore per la ragazza Haley(Jessica Lucas).

Commento: Vale lo stesso discorso che ho fatto per l'ultimo capitolo della saga di Star Wars: sarebbe dovuto arrivare sul blog molto prima, nonostante avessi detto nel post in cui recensivo il capitolo precedente, ovvero "FBI: Operazione tata", che non avrei tardato a vederlo. Ma finalmente eccolo qua il capitolo finale che, credo, abbia concluso la saga. Beh ..... posso dire che non mi ha per niente deluso: le risate, infatti, neanche qui mancano all'appello. L'idea di assumere il figlio come aiutante(nel vero senso della parola) mi ha colpito molto, positivamente parlando. Infatti, è proprio per questo che il livello di comicità sale il doppio! Il finale sembrava prevedibile, ma poi, la situazione si è ribaltata completamente. Tuttavia, non mi è dispiaciuto affatto. Quello che mi dispiace è che per "Big Mama", ahimè, le avventure finiscono qui. Però chissà ..... il futuro nasconde sempre molte sorprese!