lunedì 7 febbraio 2022

Freaks out (2021) ***

Regia: Gabriele Mainetti

Genere: fantastico, drammatico, storico, guerra, avventura
Attori principali: Claudio Santamaria, Aurora Giovinazzo, Pietro Castellitto, Giancarlo Martini, Giorgio Tirabassi, Franz Rogowski, Anna Tenta, Max Mazzotta, Sebastian Hülk, Eric Godon, Emilio de Marchi, Olivier Bony, Michelangelo Dalisi, Francesca Anna Bellucci e Astrid Meloni

Paese di produzione e anno di uscita: Italia, Belgio; 2021

Sceneggiatura: Gabriele Mainetti, Nicola Guaglianone
Musiche: Gabriele Mainetti, Michele Braga
Produttori esecutivi: Tommaso Arrighi, Jacopo Saraceni

TRATTO, IN PARTE, DA UNA STORIA VERA

Trailer del film:

Trama: C'è una guerra sporca che brucia il mondo. In quella guerra sporca c'è un circo e dentro al circo quattro freaks che strappano sorrisi all'orrore. Matilde(Aurora Giovinazzo) è la ragazza "elettrica", Fulvio(Claudio Santamaria) l'uomo lupo, Mario(Giancarlo Martini) il nano calamita e Cencio(Pietro Castellitto) il ragazzo degli insetti. A guidarli è Israel(Giorgio Tirabassi), artista ebreo e "terra promessa", che ha inventato per loro un destino migliore. Assediati dai nazisti, che hanno occupato Roma e soffocato ogni anelito di libertà, decidono di imbarcarsi per l'America ma inciampano nell'ambizione divorante di Franz(Franz Rogowski), pianista tedesco e direttore artistico del Zirkus Berlin, con troppe dita e poco cuore. Strafatto di etere, Franz vede il futuro e vuole cambiarlo: la Germania non perderà la guerra. A confermarlo sono i suoi deliri, a garantirlo i superpoteri di Matilde, Fulvio, Mario e Cencio. A Franz non resta che scovarli!

Commento: Devo confessarvi che all'inizio, prima di vederlo, non ero molto convinto. Ma per fortuna, una volta uscito dalla sala, ho capito, in parte, di aver avuto torto a non esserlo stato! Infatti, anche se penso che la storia e la fantascienza debbano, in generale, lavorare separatamente poiché non vanno bene insieme, è stato, comunque sia, molto divertente. Quest'ultimo fattore è stato dovuto, principalmente, al fatto che gli attori parlavano utilizzando diversi dialetti italiani, tra cui il romanesco e il calabrese. A tal proposito, le risate non si potevano trattenere! Almeno per me è andata così! Un paio di scene erotiche, invece, possono dare fastidio mentre il finale è stato teso, ma privo di un messaggio di fondo concreto. Tutto sommato, comunque sia, posso dire che mi è piaciuto! E' sicuramente un film che consiglio di vedere con tutta la famiglia!

P.s. Aggiungo questo pezzo di commento in quanto sono il Rosario che proviene da dopo la notte dei David di Donatello del 2022, appunto! D'accordissimo su tutti i premi che ha ricevuto, specialmente per "Miglior truccatore" e "Miglior acconciatore" e meno male che non ha vinto quello per "Miglior film", in quanto tra i tanti candidati ne faceva parte! Non sarei stato affatto d'accordo! Grazie, giuria!

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