lunedì 5 febbraio 2018

Bianca come il latte, rossa come il sangue (2013) *****

Giorno 20 maggio 2017

Cari lettori
Sono un ragazzo di 14 anni e frequento il liceo scientifico.
Ho deciso di aprire questo blog perché mi sono accorto di avere una passione per il cinema in generale. Infatti quasi sempre, quando finivo di guardare un film, mi mettevo ad analizzarlo cercando il regista, gli attori, le location, la casa di produzione, gli incassi, i premi e tante altre cose.
Io, parlando di film, mi riferisco in particolare a tutti i generi. 
Anche se i miei generi preferiti attualmente sono il drammatico/sentimentale e l'azione/avventura.
Sin da piccolo, inoltre, mi piaceva recitare e, infatti, non so se, da grande, deciderò di fare l'attore poiché molti mi dicono che sono portato per fare questo genere di lavoro.
In questo blog da me aperto enuncerò tutti i film da me visti e che commenterò personalmente. Alcuni saranno belli, altri meno.
Ma per me è un piacere poterveli illustrare.
Mi auguro di essere chiaro in questo contesto da me scelto e spero, anche, di farvi capire quanto è bello il mondo del cinema.
A presto  

Giorno 5 febbraio 2018 - LOL XD

Ciao ragazzi!
Scusatemi se in questo periodo non ho potuto scrivere niente ma ho avuto parecchi contrattempi
La mia scuola è molto difficile e il tempo libero che posso sfruttare durante i giorni è poco
Comunque non vi lascerò di nuovo, tranquilli ragazzi!
Farò del mio meglio per portare avanti questo blog
Promesso! 
Sì, lo so! Sembra più in diario nello stile seguente! Beh ...... forse lo sarà! 
Comunque, ecco qui un film che potrebbe interessare e che, devo dire, ho apprezzato tantissimo.

Regia: Giacomo Campiotti

Genere: commedia, drammatico, sentimentale
Attori principali: Filippo Scicchitano, Aurora Ruffino, Romolo Guerrieri, Gaia Weiss e Luca Argentero

Paese di produzione e anno di uscita: Italia 2013

Musiche: Andrea Guerra
Banda musicale principale: I Modà
Soggetto e sceneggiatura: Alessandro D'Avenia e Fabio Bonifacci
Produttore esecutivo: Daniele Passani

TRATTO DA UN'INCREDIBILE STORIA VERA E DAL BESTSELLER DI ALESSANDRO D'AVENIA

Trailer del film:

TramaLeo(Filippo Scicchitano) è un giovane liceale del terzo anno che ama le chiacchiere tra amici e il calcetto. Ha un sogno: è innamorato di Beatrice(Gaia Weiss), una ragazza più grande di lui di un anno e che vede solo a scuola o alla fermata dell'autobus. Leo ha anche un amico di nome Niko(Romolo Guerrieri) con il quale gioca insieme a calcetto e una compagna di classe che conosce dall'infanzia e che è innamorata di lui da alcuni anni, Silvia(Aurora Ruffino), che frequenta spesso e con la quale si confida perché considera la migliore amica. Dopo le vacanze di Pasqua, Leo scopre che Beatrice è ricoverata in ospedale perché affetta da leucemia. Questo porterà Leo a fare di tutto pur di conoscere la ragazza e continuare a credere nel suo sogno.
Commento: Film indirizzato principalmente ai ragazzi, molto commovente e acceso. Location ottime, musiche giuste, storia pulita e chiara. Me lo ha fatto conoscere un mio vecchio insegnante di italiano in terza media e non solo abbiamo visto il film, ma abbiamo anche letto il libro! Mentre leggevamo in classe ho notato solamente la parte comica. E' stato quando ho visto il film che ho notato anche la parte drammatica. Quello che credo voglia trasmettere questa pellicola è un messaggio riguardante le scuole superiori. Mi ha fatto capire che il liceo, in fondo, non è così difficile come credevo all'inizio della terza media; che avrei avuto modo di circondarmi di nuovi amici; che le ragazze mi avrebbero parlato più spesso e io avrei fatto altrettanto; che gli insegnanti sarebbero stati sempre al mio fianco in qualunque momento..... Insomma, mi ha fatto capire molte cose sulla vita liceale! Quindi, inauguriamo subito il blog con un bel film da cinque stelle e concludo dicendo che D'Avenia è un grande e penso che continuerà a stupire i ragazzi con i suoi libri.
Secondo commento (4 dicembre 2021): Eccomi nuovamente qui! Immagino vi starete chiedendo il perché? Beh, diciamo che mentre girovagavo tra i vari post, mi sono nuovamente imbattuto in questa pellicola da me molto amata. E' grazie a codesto "capolavoro"(non lo è veramente) che ho creato questo gigantesco blog, che oggi comprende quasi 200 film. Però, mi sono sentito in dovere di aggiungere un nuovo commento. Infatti, ci tengo a sottolineare che il commento fatto a tale film risale a ben quattro anni fa, ma, in verità, la prima volta che l'ho visto è stato in terza media, quindi nel lontano 2016! E voi direte: "Ma scusa, lo avevi scritto anche nel vecchio commento!". Si, avete ragione! Però, il punto su cui mi voglio soffermare è quando ho scritto: "Mi ha fatto capire che il liceo, in fondo, non è così difficile come credevo all'inizio della terza media; che avrei avuto modo di circondarmi di nuovi amici; che le ragazze mi avrebbero parlato più spesso e ....." arrivando fino alla conclusione, esclusa. Ora, perché proprio qui? Beh, diciamo che il discorso è abbastanza semplice: tutto ciò non si è avverato come speravo ai tempi! Infatti, è avvenuto tutto il contrario! Ma vi dirò di più: mi sono ritrovato nella situazione di dover cambiare scuola più volte, cosa che poi, alla fine, ho fatto (solo una volta, tranquilli)! Si studiava tanto e gli insegnanti non mi sono stati per niente vicino, né nella prima né nella seconda scuola. Ma il vero colpo di grazia l'hanno dato i miei compagni di classe. Infatti, nessuno mi si filava minimamente e non erano per niente educati, ragazze incluse! Io, bene o male, facevo sempre del mio meglio affinché mi calcolassero, ma, a quanto pare, nessuno ci teneva a conoscermi. Nemmeno parlare con i professori di tale problema è servito a qualcosa. Per cui quelli che pensavo sarebbero stati gli anni più belli della mia vita, si sono tramutati negli anni più infernali! Mi dispiace dover dire questo oggi che sono all'università e sto ricominciando completamente da zero (e, tra l'altro, posso dire che qui la musica è completamente cambiata, positivamente parlando)! Quindi.... sì! Questo libro mi ha abbastanza illuso! Ciò, però, non toglie il fatto che "Bianca come il latte, rossa come il sangue" rimanga e rimarrà sempre uno dei miei film preferiti in assoluto! Infatti, oltre a quanto detto, spinge molto sul tema dell'amicizia, dell'amore e della solidarietà, che credo sono tutti racchiusi nel protagonista, ovvero Leo. Inoltre, alcune scene ci fanno capire che il cuore è l'arma più potente del mondo oltre che uno dei doni più cari, in senso metaforico. Per cui un altro messaggio potrebbe essere quello di seguire sempre e comunque quest'ultimo, in quanto le emozioni che trasmette al singolo individuo sono imprevedibili. Ora non voglio fare spoiler, però, davvero, basta che guardiate anche una semplice clip e ve ne accorgerete! Concludo definitivamente col dire che, probabilmente, ci saranno altre persone che potrebbero provare a smentirmi, dicendo che dico il falso. Ma io non cambierò opinione nuovamente perché ho avuto modo di vivere questa esperienza. Con ciò, ringrazio ancora una volta il professore che sette anni fa mi ha fatto vivere un'esperienza così particolare, oltre che l'autore stesso, ovvero Alessandro D'Avenia. Chissà se in futuro avrò modo di leggere qualche altro suo libro!